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20/12/2001

ESORDIO IN CONSIGLIO PER IL PREVENTIVO 2002

Presentate del relazioni del Sindaco e dell'assessore alle finanze, Ennio Cottafavi Ora le consultazioni. A metà gennaio il dibattito e il voto finale
Esordio in Consiglio comunale per il preventivo 2002. L'intera proposta politico finanziaria è stata illustrata ieri, in aula, dal sindaco Giuliano Barbolini e dall'assessore al bilancio Ennio Cottafavi. Un adempimento importante, che apre la fase delle consultazioni e degli emendamenti per poi far ritorno in aula per il dibattito e il voto finale nella seconda metà del prossimo mese. Più volte sottolineato da entrambe le relazioni, il preventivo 2002 si conferma sulla scia dell'anno che sta per chiudersi: consolidare e rafforzare la rete dei servizi puntando anche sulla introduzione di modalità innovative di gestione in un quadro di vera e propria sfida a sostegno della qualità sociale e dello sviluppo sostenibile. Tre le priorità indicate: i servizi sociali, la casa e le infrastrutture. Sul fronte degli investimenti, l'obiettivo è quello di alzare ulteriormente la capacità attuattiva della macchina comunale, quest'anno già a quota 110 miliardi, con un triennale che punta con decisione a raggiungere quota 400 miliardi. Particolarmente significative le manovre finanziare proposte. Per far fronte al nuovo aggiuntivo taglio 2002 dei trasferimenti da parte dello Stato, accanto alla riaggiornata manovra per il contenimento della spesa corrente - nel 2002 è prevista una crescita vicino allo zero - sul fronte delle entrate per la prima volta viene applicata l'addizionale Irpef allo 0,2% mantenendo invariate sia l'Ici che la Tarsu. Contenuti anche gli incrementi previsti per le tariffe dei servizi a domanda individuale con variazioni tra il 2 e il 3% volti semplicemente a far fronte al tasso di inflazione reale. Per il preventivo ora è tempo di consultazioni. Occorrerà attendere la fine di gennaio per conoscerne la versione definitiva con tanto di voto finale in Consiglio comunale.

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