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27/04/2001

"CALDANA REPLICA A DALLARI: "UN DELIRIO PIENO DI OFFESE""

L'assessore ai Servizi sociali risponde all'interrogazione del consigliere di Forza Italia
""Delirante, offensiva e assolutamente infondata". Così l'assessore comunale ai Servizi sociali Alberto Caldana replica all'interrogazione presentata oggi dal consigliere comunale di Forza Italia Adriano Dallari sul Progetto Crisalide e sul Centro servizi per il volontariato di Modena. "Dallari confonde progetti e situazioni diverse per costruire un caso inesistente", commenta Caldana. "Il Progetto Crisalide, promosso dalla Regione e affidato all'Istituzione Minguzzi di Bologna, non c'entra nulla con il Comune di Modena e con il Centro servizi per il volontariato. Gli 800 milioni ai quali si riferisce il consigliere di Forza Italia sono il budget del Progetto, ma nemmeno una lira è stata utilizzata per attività sul territorio modenese, nemmeno per la mostra "Vita da pazzi", realizzata dal Minguzzi e ospitata nella chiesa di san Paolo per iniziativa del Comune, della Provincia e dell'Azienda Usl. E inoltre - prosegue Caldana - non sono mai stato tesoriere di gruppi o associazioni, nemmeno di un club di filatelici". I corsi di formazione ai quali Dallari fa riferimento sono stati autonomamente organizzati dal Centro servizi per il volontariato di Modena in collaborazione con il Comune senza alcun rapporto con il Progetto Crisalide e con una spesa per l'amministrazione comunale di 6 milioni nell'arco di un anno. La scelta dei docenti è stata attuata dalle associazioni di volontariato che compongono il Centro servizi. "Sono quindi profondamente indignato - conclude Caldana - per la leggerezza e l'assoluta disinvoltura con cui Dallari diffama persone impegnate in attività di solidarietà. Gli sarebbe bastata una telefonata per verificare la fondatezza delle sue informazioni. Ha invece preferito nascondersi dietro la forma dell'interrogazione consiliare ritenendo di poter fare insinuazioni gravi e offensive. Questo mi addolora molto perché è un modo di fare politica basato sull'insulto e la delegittimazione degli avversari. Ma, a differenza di qualche compagno di partito di Dallari, so di poter essere sereno e trasparente". "

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