Domenica 27 maggio alle 10.30 cerimonia alla presenza del sindaco. Un intervento per riscoprire l'identità di un significativo pezzo della città	
                
            
            
        
                             
                             
            Proprio nel maggio di un anno fa l'amministrazione comunale intitolò a Sandro Pertini una parte del parco sorto sulle antiche mura della città e che oggi costeggia i viali a ridosso del centro storico. Ora una nuova cerimonia servirà a far riscoprire ai modenesi nome ed origini dell'altra fetta del medesimo parco, quella che da va dall'ex-baluardo di San Pietro al piazzale esterno di San Francesco. 	Tale area si chiama, già dal lontano 1923, parco della Rimembranza, in memoria dei 960 modenesi caduti durante la prima guerra mondiale. Di quell'intitolazione in città si era quasi persa memoria, e per questo l'amministrazione comunale ha deciso un intervento mirato a riscoprire l'identità storica di un importante spazio della città.	In concerto, la cerimonia è fissata per domenica 27 maggio alle 10.30 presso il monumento ai caduti in viale Martiri alla presenza del sindaco Giuliano Barbolini e del consigliere comunale Achille Caropreso in rappresentanza della commissione toponomastica, saranno scoperte due steli di marmo verde recanti la denominazione di parco della Rimembranza. Come detto tale intitolazione risale al 1923 (esattamente il 24 maggio di quell'anno ci fu l'inaugurazione del viale e del parco col medesimo nome). Nel parco erano stati piantati 960 alberi, uno per ogni vittima modenese della prima grande guerra. Sulle steli che saranno inaugurate domenica (e su una cartolina che sarà donata a tutti i partecipanti alla cerimonia) sarà anche riprodotta l'incisione risalente al 1923 nella quale si vedono alcuni ragazzi intenti a piantare i nuovi alberi. 		
        
        
		
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