""Non strumentalizzi le nostre scelte""
" Si trasmette in allegato la lettera inviata dagli assessori del Comune di Modena, Alberto Caldana, Mauro Tesauro e Gianni Cottafavi, al ministro Carlo Giovanardi: "Caro Ministro Giovanardi, Le confermiamo che sabato 21 saremo a Genova per partecipare al dibattito sulla remissione del debito dei Paesi del Terzo Mondo, organizzato dal Social Forum. Ci ha stupito che Lei abbia ceduto alla tentazione della strumentalizzazione e non abbia compreso il senso di questa nostra presenza a Genova. Nei giorni scorsi l'abbiamo spiegato più volte, ma cogliamo l'occasione per ribadirlo. Innanzitutto, ci interessa dialogare con i tanti, giovani e non, che, anche da Modena, parteciperanno al Genoa Social Forum. Crediamo che sarebbe miope non cogliere che le istanze che questi giovani pongono sono centrali per il nostro futuro: lo sviluppo dei paesi poveri, l'ambiente, la democrazia' Questi temi stanno riportando tanti all'impegno politico e civile: ecco perché riteniamo giusto dialogare e capire. Non si preoccupi signor Ministro, noi sappiamo bene qual è il nostro posto, non vogliamo cavalcare nessuna protesta, ma non si può dialogare se non si è dove si discute. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato i rappresentanti dei gruppi e delle associazioni modenesi che in questi giorni saranno a Genova: abbiamo stabilito di continuare nei prossimi mesi un rapporto ed un confronto che noi speriamo molto aperto e costruttivo. Ci lasci poi dire che ci ha proprio deluso mettendo anche solo velatamente in discussione il fatto che noi siamo completamente lontani da ogni forma di violenza, a partire dalle bombe delle ultime ore che sanno tanto di provocazione. Infine, ci lasci dire che ci dispiace che Lei non si senta rappresentato dalla nostra iniziativa: Le assicuriamo però che anche noi non ci sentiamo affatto rappresentati dal Governo di cui Lei fa parte, soprattutto per le misure di "macelleria sociale" che sta predisponendo". "
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