Approvato dal consiglio comunale il nuovo piano particolareggiato
La nuova via Schiocchi non attraverserà più viale Italia con un incrocio semaforico ma si collegherà solo con ingressi ed uscite alla mano, l'incorcio tra via Marconi e via Corassori sarà attrezzato con una vera rotatoria, non sarà realizzata la strada di collegamento fra via Marconi e viale Italia, le nuove strade saranno realizzate con le caratteristiche delle zone a 30 chilometri orari ed è stata introdotta la previsione di un sottopasso pedonabile/ciclabile per attraversare viale Italia sull'asse della vecchia via Schiocci. Sono queste le modifiche relative alla viabilità adottate dal Piano Particolareggiato della zona Corassori, presentate nel corso dell'ultimo Consiglio comunale da Palma Costi Assessore alla Programmazione e gestione del territorio. La delibera è stata approvata con i voti dei gruppi di maggioranza e l'astensione di CCD, Rifondazione Comunista e del consigliere Galli (A.N.). Il piano presentato dall'Assessore non prevede aumenti di superfici, che rimangono complessivamente di 145431 metri quadrati, mentre vengono ridistribuite le potenzialità edificatorie all'interno dei tre lotti funzionali ancora da realizzare. I parcheggi passeranno da 3721 a 4032 con un incremento di 638 posti. Il consigliere Corsini (CCD) ha espresso perplessità sui contenuti del piano particolareggiato mentre Finelli (DS) ha definito la delibera importante come la zona di cui si occupa: un'area importante in via di completamento con aggiustamenti e modifiche fra cui l'eliminazione della strada che avrebbe costeggiato l'oasi naturalistica. Sul'eliminazione della prevista strada che avrebbe dovuto collegare via Marconi con viale Italia a fianco dell'oasi si è soffermata anche la consigliera Andreoli (Rifondazione Comunista).
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