La sollecitazione dei Ds e la risposta in Consiglio dell'assessore Cottafavi
"La fiera mercato dell'antiquariato rimarrà al Novi Sad, sede straordinariamente appropriata e funzionale ad un evento culturale ed economico ormai diventato di grande rilievo per l'intera comunità cittadina. Lo ha ribadito ieri in Consiglio l'assessore agli Interventi economici, Ennio Cottafavi, rispondendo ad una interpellanza sottoscritta dai consiglieri Antonio Finelli, Fausto Cigni e Giovanna Zanolini del gruppo Ds. Ai tre rappresentanti della maggioranza che chiedevano se non si riteneva opportuno un trasferimento della manifestazione in centro storico per un rilancio della stessa, l'assessore ha comunicato che è allo studio una nuova manifestazione, fortemente specializzata, da svolgere in centro. Una manifestazione necessariamente non concomitante con l'ormai tradizionale appuntamento del Novi Sad, da realizzare con il contributo diretto e gestionale di più soggetti, primi fra tutti, il Consorzio e la Società di promozione per il centro storico "Modenamoremio". E' una soluzione certamente possibile, che salvaguarda, riqualificandola, l'esperienza del parco Novi Sad e nello stesso tempo apre una nuova pagina, tutta modenese, in pieno centro storico, per gli operatori dell'antiquariato che frequentano da anni la nostra città. Cottafavi non poi nascosto il suo rammarico per i disagi arrecati alla fiera dalle disposizioni di sicurezza predisposte dalla Prefettura che in occasione delle partite interne del Modena Fc. "Anche per questo - ha poi concluso - credo sia importante verificare al più presto le condizioni di fattibilità per un nuovo appuntamento con l'antiquariato di qualità in piazza Grande". La possibile soluzione annunciata dall'assessore, ha detto Fausto Cigni (Ds), ci pare all'altezza delle attese: da un lato non si rinuncia al rilancio della fira di parco Novi San dall'altra si avanza una proposta forte per il centro storico. Di ben altro avviso Giorgio Barbolini, capogruppo di Fi, per il quale il posto più adatto per la fiera antiquaria è il centro storico e in questa direzione occorre andare al più presto. Andrea Galli (An) ha denunciato la continua, ormai inarrestabile caduta del mercato del parco Novi Sad per il quale sembra profilarsi una fine da mercato dell'usato che è cosa ben diversa da una fiera mercato dell'antiquariato. Prima di ogni ipotesi di intervento, ha detto Antonio Finelli (Ds), è bene confrontarsi con il fatto che il mercato dell'antiquariato sta vivendo in generale, a Modena come altrove, un momento di recessione. E' mutata la domanda e con essa anche le modalità di approccio al mercato. La proposta dell'assessore mi pare all'altezza della sfida, a cominciare dall'idea di sperimentare una nuova manifestazione in centro. Adriano Dallari (Fi) ha invitato la Giunta a partire dal primo importante dato che a suo dire ha generato l'attuale crisi. C'è stato un drammatico calo della qualità. Guai se non si parte da qui, anche perché due fiere scadenti non ne fanno, certo, una buona. "Se sapremo liberare l'attuale dibattito dalle troppe gabbie ideologiche che da mesi lo stanno caratterizzando - ha detto l'assessore al centro storico, Stefano Bonaccini - sono certo che troveremo, insieme, un terreno comune di confronto. L'idea di rilanciare, senza ripensamenti, il mercato del parco Novi Sad e, insieme, di progettare una nuova esperienza in centro storico potrebbe essere il primo punto di partenza per copnfronto aperto e costruttivo". "
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