Precisazione dell'Assessorato alle politiche sociali sulla struttura residenziale di cui è stata annunciata la chiusura
"Con riferimento agli articoli pubblicati sulla stampa locale nella giornata di ieri, in relazione alla "Residenza Nostra Signora della Salute", l'Assessorato alle Politiche Sociali ritiene di fare alcune precisazioni in proposito. In primo luogo la chiusura del servizio residenziale è frutto di una scelta del III° Ordine Francescano comunicata al Comune di Modena in data 22/1/02 a fronte di una propria impossibilità ad affrontare gli oneri economici, relativi alla messa in sicurezza degli impianti elettrici. Sulla base di tale decisione, la Giunta Comunale ne ha preso atto, prevedendo il rilascio dell'autorizzazione al funzionamento provvisorio fino alla data di prevista chiusura indicata dal gestore, in applicazione del Direttiva Regionale n. 564/00. Per quanto riguarda la concessione di eventuali contributi, è opportuno puntualizzare che il Comune di Modena non può intervenire su strutture che non siano di sua proprietà, né ha mai ricevuto richieste in tal senso. Sono previste tuttavia, opportunità nella normative regionale di riferimento (art. 20 della Legge 2/85) a fronte di presentazione di progetti specifici di adeguamento strutturale e funzionale di servizi socio-assistenziali, per i quali la Regione a seguito di bandi (periodici) può erogare contributi. Ad oggi non risulta che sia stata avanzata richiesta in tal senso, atteso che in tale circostanza il Comune di Modena sarebbe stato chiamato ad esprimere il parere (obbligatorio) in merito ad eventuali progetti di adeguamento strutturale e/o funzionali, da parte di soggetti privati, gestori di servizi residenziali e che tale parere sarebbe sicuramente positivo. "
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