L'opera di collegamento tra le stazioni Atcm e Fs sarà operativa entro il 2003 La risposta dell'assessore Gallerani al consigliere Vittorio Corsini (Udc).
" I lavori per la realizzazione di "Gigetto", la linea ferroviaria leggera di collegamento metropolitano tra le stazioni Atcm e FS, saranno ultimati entro la primavera prossima. Lo ha annunciato l'assessore ai trasporti, Neriuno Gallerani, rispondendo, ieri, ad una interrogazione del consigliere Vittorio Corsini. Al rappresentante dell'Udc (Unione Democratici cristiani) che chiedeva di conoscere lo stato dei lavori e se "corrisponde al vero che la spesa a fine opera sarà raddoppiata rispetto al preventivato", Gallerani ha assicurato poi che "non è previsto nessun aumento di spesa per le opere in progetto" e che, se i tempi dei collaudi saranno rispettati le prime corse con passeggeri a bordo sono previste per l'autunno 2003. Il tutto con frequenze di passaggio ogni 20 minuti nelle ore di punta, di 30 minuti nelle fasce intermedie e un ora negli orari serali. Dunque, per "Gigetto" si procede secondo programma. Più dettagliatamente, come ha poi aggiunto Gallerani, sono terminati i lavori per le nuove fermate di Baggiovara, Fornaci e Quattroponti, per la realizzazione dei ponti sui canali Cerca e Fossa, per la costruzione della nuova linea elettrica di contatto su tutto il tracciato Modena Stazione Atcm. Sono in corso di attuazione, invece, le opere per la parte del tracciato in trincea tgra la stazione Atcm e Via Pelusia, per l'edificazione del viadotto di scavalco della linea ferroviaria Milano Bologna, per il segnalamento e la stazione di Formigine. Prossima apertura, infine, per i cantieri di copertura della trincea, per la realizzazione delle barriere antirumore, per l'insonorizzazione della fermata Policlinico, per l'armamento del tratto ferroviario compreso tra le due stazioni. Gallerani, infine, ha annunciato due significative novità. Dalla Regione sono giunti, in forma aggiuntiva, altri 30 miliardi finalizzati a nuove opere non previste dal progetto originale. Contemporaneamente - e questa è la seconda delle novità - è stata sollecitata la Regione Emilia Romagna a valutare l'ipotesi, insieme ad Atcm, di estendere il servizio garantito da "Gigetto" fino a Carpi. Il tutto - come ha concluso l'assessore - per una risposta sempre più forte sul piano della mobilità, sia a quella interna alla città con i collegamenti di importanti poli come il Policlinico, il nuovo ospedale, la stazione Fs, sia in provincia mettendo in collegamento Modena, Carpi e Sassuolo. "
Azioni sul documento