Venerdì 21 giugno, alle 20,30, sfilata con partenza da piazza Roma, via Farini, via Emilia centro corso Duomo e arrivo in piazza Grande per la Grande Sfida Estense
                
            
            
        
                             
                             
            "ORE 11, INAUGURAZIONE MOSTRA 	"Musica a corte e in collezione. Dagli strumenti musicali di casa d'Este alle collezioni storiche" presso il Centro commerciale La Rotonda	ORE 20,30, CORTEO STORICO 	(Nobili Estensi, Gruppo Storico Festa San Nicola di Castelfranco Emilia, Gruppo Storico Finalestense, Gruppo Storico Borgo Castello di Savignano sul Panaro)	Percorso: Piazza Roma - via Farini - via Emilia centro-corso Duomo-Piazza Grande 	ORE 21.30, LA GRANDE SFIDA ESTENSE	Due gli appuntamenti principali in programma per la giornata di venerdì 21 giugno  nell'ambito dell'undicesima edizione di Serate Estensi. 	In mattinata, alle 11, presso il Centro commerciale La Rotonda, si terrà l'inaugurazione della mostra "Musica a corte e in collezione. Dagli strumenti musicali di casa d'Este alle collezioni storiche". Nel Centro Commerciale 'La Rotonda' saranno collocati alcuni strumenti a tastiera in un allestimento didattico che prevede la collocazione delle opere entro uno spazio delimitato da pannelli che documentano la mostra nel suo complesso e rimandano alle altre sedi espositive. Una "summa" di quanto si trova a Palazzo Comunale e a Palazzo dei Musei, che inviterà certamente a visitare l'esposizione in tutta la sua interezza. Scopo dell'iniziativa è infatti di avvicinare il grande pubblico a due aspetti del collezionismo musicale: da un lato, il collezionismo aristocratico della corte estense, ove la musica  è coltivata con grande passione da Francesco II, dall'altro, il collezionismo delle raccolte storiche private, com'è quella del liutaio modenese Lorenzo Frignani.	Il Centro Commerciale 'La Rotonda' ospiterà inoltre, nelle giornate del 21 e del 28 giugno, laboratori per bambini incentrati sul tema della mostra. I laboratori, attraverso un ' attività ludica,  tenderanno ad avvicinare bambini e ragazzi alla liuteria, in particolare  alla  composizione di violini e chitarre.	A seguire, in serata, appuntamento con la "Grande Sfida".	In alcuni periodi dell'anno, soprattutto nei mesi primaverili ed estivi, la popolazione modenese del Ducato si dilettava a partecipare ai cosiddetti "Trattenimenti Villareschi", giochi vari e talvolta crudeli che si svolgevano nelle piazze alla presenza di una numerosa folla plaudente. Fra i giochi più comuni c'erano il Tiro alla Fune, la Corsa nelle Bigonce, il Gioco del Sacco, l'Albero della Cuccagna, Ruba Bandiera, la Corsa dei Sacchi, la Corsa delle Assi, la Corsa delle Oche, gli Zoni' Nell'edizione 2002 di Serate Estensi si è pensato di rievocare sei di questi giochi tradizionali, coinvolgendo una squadra della città di Modena e tre squadre provenienti dai Comuni di San Felice, Finale Emilia e Savignano sul Panaro. L'appuntamento sarà preceduto da un corteo storico costituito dai Nobili Estensi, dal Gruppo Storico Finalestense, dal Gruppo Storico Festa San Nicola di Castelfranco e dal Gruppo Storico Borgo Castello di Savignano sul Panaro, con partenza alle 20.30 da Piazza Roma. Il percorso toccherà in successione Piazza Roma, via Farini, Via Emilia centro, Corso Duomo, fino a raggiungere il "campo" per la sfida, Piazza Grande.	Tiro alla fune: le squadre sono composte da 20 adulti ed un capitano. Ogni prova avrà una durata massima di 3 minuti e terminerà anticipatamante quando una delle squadre sarà riuscita a trascinare il segno posto al centro della corda oltre la propria linea. Allo scadere dei 3' avrà vinto la squadra che avrà guadagnato più terreno. Tutta la squadra impegnata in questo gioco dovrà calzare obbligatoriamente solo scarpe da ginnastica. Non sono ammessi guanti e fasciature alle mani.	La Corsa nelle Bigonce: al segnale, i concorrenti introdotti nelle Bigonce da due aiutanti, afferrando con le mani le maniglie, dovranno correre per circa 40 mt. fino al primo cambio, contrassegnato da un quadrato del colore di bandiera. Al primo cambio il giocatore di ogni squadra uscirà dalla bigoncia assistito da altri due aiutanti che - una volta estratto il giocatore - introdurranno il secondo frazionista nlla Bigoncia; stessa cosa avverrà per gli altri due cambi previsti. Vince chi taglia per primo il traguardo. Si disputerà una sola manche. Le squadre sono composte da 4 adulti + 8 aiuti + 1 Capitano.	Il Gioco del Sacco: viene disputato da 5 giocatori per squadra. Il campo di gara è una passerella lunga 3 mt e larga 30 cm., alta da terra 110 cm circa. Alla disfida, ad eliminazione diretta, partecipano due squadre alla volta. Al momento della partenza i due combattenti sono all'estremità della passerella: al via dovranno avvicinarsi e colpirsi con un sacco di fieno del peso di 4 kg, afferrandolo con entrambe le mani, allo scopo di atterrare l'avversario. I colpi possono essere portati dalla spalla al ginocchio, è tassativamente proibito colpire la testa.	La Corsa delle Oche: partecipano 4 oche e 4 contadini. Il gioco consiste nel far correre lungo un percorso di 50 mt un'oca con i colori del proprio Comune. Vince il gioco l'oca che riuscirà a tagliare il traguardo per prima. Il contadino, per incitare l'oca, potrà solo battere le mani o emettere suoni con la bocca; non potrà spingerla con le mani, usare attrezzi o bastoni che possano ferire o infastidire l'animale.	La Sfida delle Assi: i concorrenti si posizionano sulle assi di legno fermando i piedi sulle apposite fibbie e, al fischio del Giudice di Campo, iniziano il percorso. La distanza può essere percorsa di passo o correndo. Vince chi taglia prima il traguardo.	Albero della Cuccagna: ogni squadra sarà rappresentata da tre giocatori in costume da contadino che dovranno riuscire a raccogliere nel minor tempo possibile prodotti tipici modenesi posti sulla cima del proprio albero (altezza: 3,50 metri). Il giocatore che sale non potrà essere aiutato da nessuno. Nel caso in cui un concorrente non riesca a salire dopo vari tentativi, il Capitano potrà chiamare il cambio di un altro componente della squadra dopo 30''.	Ruba Bandiera: gioco per bambini di 9 anni. Ogni squadra è composta da 5 maschi e 5 femmine più un Capitano. Le due squadre avversarie, poste in riga alle opposte estremità del campo da gioco, si contenderanno un drappo o "bandiera" retto al centro da una Damigella. Le coppie sono chiamate in base al numero dal Giudice Arbitro. Ad ogni giocatore verrà scritto sul dorso della mano destra il proprio numero di riferimento. Quando due numeri vengono chiamati, i giocatori, correndo, si posizionano vicino al drappo mantenendo i piedi entro la linea centrale. Solo quando uno deidue avrà preso il drappo potrà essere toccato o rincorso. La classifica finale verrà stilata considerando i migliori cinque punteggi ottenuti nei sei giochi. Al termine delle gare sarà assegnata la "Secchia", palio della serata che il Comune vincitore terrà fino all'anno successivo.  	"
        
        
		
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