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30/01/2003

'RUA PIOPPA, QUANTA STRUMENTALITA' IN FORZA ITALIA'

Il sindaco Barbolini : 'A chiedere scusa alla città deve essere chi cerca di sollevare polveroni dimenticando che il Comune si è costituito parte civile'
Dichiarazione del sindaco Giuliano Barbolini: 'Sono davvero sorpreso per le esternazioni e lo strumentale uso politico che l'onorevole Bertolini tenta di fare della sentenza di primo grado sugli appartamenti di Rua Pioppa. Proprio in queste ore giornali e televisioni sono pieni di esternazioni di un presidente del consiglio e leader del partito dell'onorevole Bertolini, che si scaglia con inaudita durezza contro una delle massime espressioni della magistratura stessa (cioè la Corte di Cassazione), parlando senza tanti distinguo di giudici politicizzati e di persecuzioni (e avanzando anche ipotesi di impunità). Nello stesso tempo e come se niente fosse, a Modena si pretende di usare una sentenza della magistratura di primo grado come strumento per sollevare l'ennesimo polverone politico e coinvolgendo il sottoscritto, che per altro non ha avuto alcun ruolo nei fatti in questione. Davvero questa logica da due pesi e due misure nell'uso di ciò che fa e dice la magistratura, nella sua strumentalità, mi pare prima di tutto irrispettosa dell'intelligenza dei cittadini. Quanto al merito della vicenda (la condanna dell'ex-assessore Del Carlo per un fatto risalente al 1988), come Amministrazione comunale prendiamo atto della sentenza, fermo restando il doveroso rispetto del principio di innocenza fino a sentenza irrevocabile di condanna, stante anche il preannunciato ricorso in appello dell'interessato. A conferma della trasparenza e correttezza con cui il Comune si è comunque rapportato a questa vicenda giudiziaria, voglio poi ricordare la decisione di costituirsi come parte civile, proprio a tutela degli interessi della collettività. Mi permetto infine di segnalare all'onorevole Bertolini, come uno degli avvocati patrocinanti nel processo nonchè esponente del Polo delle libertà, abbia ritenuto (come riportano i giornali di oggi) la costituzione di parte civile del Comune come 'temeraria' e quindi quasi persecutoria nei confronti degli imputati. Dunque il Polo si metta d'accordo con se stesso. Di fronte a tanta strumentalità a chiedere scusa alla città dovrebbe essere proprio l'onorevole Bertolini'.

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