Domenica 26 ottobre, alla biblioteca Delfini, prende il via il nuovo ciclo di Parabole. Incontri, storie, spettacoli e un laboratorio in cui si intrecciano vite di donne diverse.
"Domenica 26 ottobre riprende "Parabole. Incrociare gli sguardi, intrecciare le storie", rassegna di narrazioni, autobiografie e storie di vita curata da Emilia Romagna Teatro Fondazione, Biblioteca Delfini e Centro Stranieri. "Parabole" invita a raccontare, ad ascoltare e si interroga sui modi e le forme possibili. Il progetto, nato nel '99, prevede un laboratorio a numero chiuso e incontri pomeridiani, aperti a tutti, alla Biblioteca Delfini. Filo conduttore del programma autunnale sono le narrazioni al femminile, indagate con testimonianze ed approfondimenti a tema: dalla psicoanalisi alla storia di genere, dall'intercultura al teatro. Per Adalinda Gasparini, psicoanalista e ricercatrice del patrimonio mitico e fiabesco, sono le risonanze profonde del personaggio di Shahrazàd, voce narrante delle "Mille e una notte" (domenica 26 ottobre); per Bruna Peyrot, storica, sono vite di donne sottratte al silenzio degli archivi o incontrate di persona nel vivo delle lotte per i diritti (16 novembre); per Geneviève Makaping, antropologa, ed Elena Bellei, giornalista e scrittrice, il prisma di sguardi e identità che la migrazione sempre comporta (30 novembre); per Renata Molinari, drammaturga e studiosa di teatro, gesti e parole che transitano dalla vita alla scena, in un colloquio a più voci con le attrici Giuliana Musso, Magda Siti, Lorenza Zambon (11 gennaio). Completano il programma di Parabole tre rappresentazioni teatrali e il laboratorio di narrazioni "Voci in giardino, autobiografie e pensieri di donne", condotto da Magda Siti e Lorenza Zambon, che partirà il prossimo gennaio allo Spazio Drama. Primo appuntamento con Parabole domenica 26 ottobre, ore 16,30, alla Biblioteca Delfini, Corso Canalgrande 103. Ingresso libero. Per informazioni: tel. 059 206798. "
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