I progetti a disposizione dei cittadini da domani presso l'Ufficio protocollo. L'iter di valutazione prevede l'acquisizione anche dei parerei di Arpa e Asl
Presso l'ufficio del Protocollo Generale del Comune di Modena, nella residenza Municipale in Piazza Grande n. 5, per 45 giorni a partire da domani, primo luglio 2003, sono pubblicati e quindi disponibili in visione alla cittadinanza, i progetti di cinque installazioni fisse per telefonia mobile ubicati in Via Trento Trieste n 31, in piazza Redecocca ( gestore H3G), Strada Morane c/o Centro Commerciale La Rotonda, piazzetta Redecocca n. 5 (gestore Tim) e presso lo svincolo del casello autostradale di Modena Sud (gestore Wind). I cinque impianti rientrano tra quelli non puntualmente localizzati in sede di Programma annuale 2003. Ricordiamo infatti che i gestori, oltre alla richiesta di siti puntuali (cioè per i quali è già definito un indirizzo preciso e quindi c'è già una intesa col proprietario dell'area o dello stabile interessato) possono presentare anche un elenco di aree di ricerca, cioè di zone di città in cui potrebbe poi emergere la necessità, per il gestore stesso, di arrivare ad una installazione puntuale, come avvenuto nei cinque casi attuali.. Ricordiamo che la pubblicazione registra semplicemente le richieste avanzate dai gestori che saranno ora sottoposte a tutti i controlli previsti dalla normativa in vigore. In particolare l'affissione all'Albo pretorio per 45 giorni, serve a far sì che sia possibile, da parte dei cittadini interessati, o anche da parte di soggetti come associazioni e comitati, esprimere osservazioni che dovranno essere valutate prima di concedere l'autorizzazione definitiva. Per ogni impianto richiesto andranno poi acquisiti anche i pareri di Arpa Asl e dei competenti settori dell'Amministrazione comunale. Solo al termine, ed anche vagliate le eventuali osservazioni presentate da cittadini e associazioni, si provvederà a concedere o respingere la richiesta di autorizzazione, nel pieno rispetto dell'iter fissato dal regolamento approvato all'unanimità dal Consiglio comunale.
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