Martedì 22 luglio SuoniaMo porta in piazza Grande una tra le artiste più amate
"Dopo il successo ottenuto lo scorso mercoledì da Francesco De Gregori, 'SuoniaMo', la rassegna promossa dagli assessorati alla Cultura e al Centro Storico del Comune di Modena e organizzata da Studios', riporta in piazza Grande i modenesi con un altro concerto di musica italiana. Martedì 22 luglio sarà la volta di una delle nostre più celebri artiste che Modena non vede da due anni: Fiorella Mannoia. La cantante torna nelle piazze d'Italia con il tour che ha registrato il più alto numero di "esauriti" nella scorsa stagione; uno spettacolo originale che, senza tralasciare i grandi successi del passato, spazia in un repertorio internazionale, sia a livello di brani che di arrangiamenti. Nonostante il suo ultimo lavoro risalga ormai a quasi quattro anni fa, Fiorella continua a mietere successi, anche il cd live ricavato dall'ultimo tour (prodotto da Pino Daniele e distribuito da Sony) è subito balzato in cima alle classifiche di vendita insieme al Dvd e al Vhs del tour (Bmg). Ad accompagnare Fiorella Mannoia sul palco di piazza Grande ci saranno: Piero Fabrizi alle chitarre acustiche ed elettriche, Alfredo Golino alla batteria e percussioni, Dario Deidda al contrabbasso e basso elettrico, Luca Scarpa al piano e alle tastiere, Stefano Cantini al Sax, Marco Brioschi alla tromba e flicorno, Giovanni Boscariol all'organo Hammond, fisarmonica e tastiere, Stefano Pisetta alle percussioni. Anche domani sera, come in occasione degli altri concerti di SuoniaMo, saranno un centinaio gli addetti alla sicurezza, 3 le ambulanze presenti con 30 tra medici e operatori della Croce Blu. Monumenti e Duomo saranno tutti transennati nel rispetto del regolamento sottoscritto tra Comune di Modena e Sovrintendenza; mentre la pedana esterna del Caffè Concerto sarà riservata ai portatori di handicap. Tutti i portici di piazza Grande resteranno aperti per poter garantire una miglior circolazione del pubblico; infine i bagni pubblici di piazza XX settembre saranno aperti sino alle ore 24. Unica limitazione per i bar sarà quella di non poter vendere bevande in contenitori di vetro o utilizzare bicchieri di vetro per la mescita, ma solo in plastica o in carta. Il palco di 20 metri per 14 verrà smontato subito dopo la fine del concerto e nelle prime ore della mattinata successiva Meta avrà già terminato il lavoro di pulizia della piazza. Fiorella Mannoia, note bibliografiche Fiorella, a soli 13 anni, debutta nel mondo dello spettacolo come stuntgirl. I suoi esordi, quindi, non riguardano la musica, ma il cinema. Gira molti film come controfigura di Monica Vitti, ma presto si avvicina al mondo della musica. Nel 1968 approda a Castrocaro con la canzone 'Un bimbo sul leone' di Adriano Celentano. Il suo primo disco 'Ma quale sentimento' lo incide nel 1972 ed è qui che nasce il sodalizio, non solo artistico, con il discografico Memmo Foresi. Nel 1981 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone 'Caffè nero bollente', che la fa conoscere al grande pubblico. È con l'interpretazione di 'Come si cambia', brano portato a Sanremo nell' 84, che la carriera di Fiorella arriva alla svolta decisiva. Dello stesso anno è anche l'esperienza televisiva di Premiatissima, dove vince quattro puntate e la finale con 'Margherita' di Riccardo Cocciante. Nel 1987 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo con 'Quello che le donne non dicono', brano scritto appositamente per lei da Enrico Ruggeri, che le fa vincere il Premio della critica e che riscuote un grande successo. L'anno seguente un'altra canzone, 'Le notti di maggio', porta Fiorella a vincere al Festival di Sanremo il secondo Premio della critica e soprattutto il premio Tenco. Nel 1989 esce 'Di terra e di vento', album nel quale collabora per la prima volta Francesco De Gregori. Con 'Canzoni per parlare' e 'Di terra e di vento, Fiorella vince per due edizioni la Targa Tenco come migliore interprete. Negli anni seguenti escono 'I treni a vapore' e 'Gente comune'. Il 1997 è invece caratterizzato da importanti cambiamenti. Per l'album 'Belle speranze' Fiorella si rivolge a giovani cantautori come Daniele Silvestri, Gianmaria Testa, Rosso Maltese. Nel '99 esce il primo disco live della carriera di Fiorella , Certe piccole voci, che contiene l'interpretazione di 'Sally' di Vasco Rossi che, unita all'unico brano inedito 'L'amore con l'amore si paga' scritta per lei da Ivano Fossati, fa balzare immediatamente il disco ai primi posti delle classifiche. "
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