Il consiglio comunale approva dopo un ampio dibattito il piano di recupero Favorevoli Ds e Margherita, contrari Fi e Udc, astenuti Rc e An
Approvato dal consiglio comunale durante la sua ultima seduta prima della pausa estiva il Piano di recupero di iniziativa pubblica riguardante piazza Matteotti. Presentato in aula dall'assessore all'Urbanistica Palma Costi e dal co-progettista Piercarlo Bontempi il Piano mette in pratica gli indirizzi approvati dal consiglio due anni fa definendo in questo slargo la costruzione di tre edifici e prevedendo la realizzazione di un parcheggio interrato a due piani e una stazione della metropolitana sotto la piazza. Aprendo il dibattito il consigliere Udc Vittorio Corsini ha chiesto di sospendere la discussione su questo progetto 'in attesa di conoscere meglio quello relativo alla metropolitana' mentre il capogruppo di Rifondazione Comunista Francesco Frieri ha dal canto suo criticato il fatto 'che non sia stata formulata una riflessione sulla funzionalità di questo importante spazio del centro storico. Ed è stata fatta una scelta di conservazione più che nel solco della tradizione: se non è l'ente pubblico che deve sperimentare in casi come questi''. Olga Vecchi di Forza Italia ha ribadito che Piazza Matteotti 'deve essere tolta dalla sofferenza e dal degrado ma con un progetto organico che si coniughi con quelli dei parcheggi interrati e del metrò. 'E'assurdo pensare a progetti diversi fatti in tempi diversi ' ha spiegato nel suo intervento ' non dobbiamo fare un assemblaggio ma dire quale funzione dare a questa piazza. 170 parcheggi sono poi poche gocce d'acqua in un mare di necessità'. Il collega azzurro Achille Caropreso ha sottolineato che tre nuovi edifici riempirebbero troppo la piazza mentre il capogruppo Ds Giorgio Pighi ha invece ribadito che la città ha bisogno di correggere alcuni difetti e che Piazza Matteotti è uno di questi. 'E'una ferita aperta che ciascuno vede ' ha detto Pighi ' e ha problemi estetici e di vivibilità. Noi oggi stiamo dando seguito agli indirizzi già definiti due anni fa e la Giunta sta coordinando questa ipotesi con quella del metrò e dei parcheggi sotterranei'. L'assessore al Centro Storico Stefano Bonaccini ha poi ricordato l'iter del procedimento e sottolineato che ai progettisti era stato dato mandato di costruire un'ipotesi in base a funzioni ad hoc. 'Ad esempio l'aggregazione giovanile, il commercio, i servizi culturali. Piazza Matteotti è troppo vasta, più di Piazza Grande, e questo progetto si inserisce nella strategia di animazione del centro che l'amministrazione sta portando avanti'. L'assessore Palma Costi nella sua replica ha ribadito che il progetto presentato in consiglio comunale è 'organico e sistematico: non possiamo fermarci aspettando che tutti i puntini vadano sulle i. Se passerà il metrò si potrà aprire il cantiere in piazza senza fermare la costruzione degli edifici e se questo spazio rimarrà vuoto lo destineremo invece ad altre funzioni. Anche i parcheggi nel piano esecutivo potrebbero essere di più, magari su tre piani. Abbiamo stimolato la partecipazione dei cittadini ma ridiscutere ancora una volta la questione è una cosa che la città non merita'. In sede di dichiarazioni di voto Andrea Galli di An ha proposto di attendere la scadenza del 31 luglio prossimo del bando di gara sulla metropolitana, che dovrebbe individuare quali soggetti privati siano interessati alla costruzione di questa importante infrastruttura, prima di dare l'ok al progetto di recupero: di rincalzo il collega Vittorio Corsini ha chiesto di nuovo a norma di regolamento di rinviare la discussione sul tema. Il sindaco Giuliano Barbolini dal canto suo in sede di replica ha ribadito che prima di avere le idee chiare sui prossimi passi del progetto relativo alla metropolitana passeranno almeno sei mesi: 'E intanto cosa facciamo, rinunciamo a governare, blocchiamo tutto in attesa di una cosa che verrà'. Nel progetto Krier-Bontempi è già prevista ' ha detto - la realizzabilità di questo intervento'. La sospensiva relativa al piano di recupero di Piazza Matteotti è stata messa ai voti e bocciata (a favore solo Vittorio Corsini, An e Fi). Francesco Frieri (Rc) e Giuseppe Campana (Ds) hanno poi invitato in sede anch'essi di dichiarazioni di voto a tenere in considerazione altre zone della città per progetti di rivitalizzazione e riqualificazione simili a quelli previsti in piazza Matteotti mentre il capogruppo di Forza Italia Giorgio Barbolini ha chiesto infine di legare strettamente l'aspetto esteriore della futura stazione del metrò a quello che si potrà insediare sotto la piazza. Il piano di recupero d'iniziativa pubblica è stato infine votato da Ds e Margherita, mentre si sono astenuti i consiglieri di Rifondazione Comunista e di An e hanno espresso parere contrario i gruppi di Forza Italia e dell'Udc.
Azioni sul documento