In esposizione nelle bacheche oggetti provenenti da musei ed istituti culturali
Un ingresso come vetrina per i musei e gli altri istituti culturali cittadini. Nelle bacheche espositive allestite nei locali al piano terra, di volta in volta saranno presentati a rotazione una serie di oggetti e/o immagini che riconducano a momenti della storia di Modena e del suo territorio oltre a quella del Palazzo comunale. Si comincia con il Museo Civico Archeologico con l'esposizione del calco di uno dei monumenti più significativi di Modena Romana, attualmente esposto in museo: la lastra dei Niobidi, straordinario reperto marmorea di età romana (fine I secolo d.C.) rinvenuta nel 1971 in via Crespellani. Come è noto la scena scolpita rappresenta l'uccisione dei figli di Niobe ed è tratta da un modello greco attribuito a Fidia che decorava i fianchi del trono di Zeus nel tempio di Olimpia. Nella parete adiacente a quella occupata dalla lastra, all'interno della vetrina ci sarà un'esposizione promozionale sul parco della terramara di Montale, comprendente piccoli manufatti realizzati con le tecniche dell'archeologia sperimentale, alla guida, ai prodotti di merchandising del bookshop (ciondoli in argento con il logo del parco, magliette, cappellini e pins). Il Museo Civico d'Arte, infine, è presente con un modellino che riproduce la facciata del Palazzo comunale Modellino della facciata de Palazzo Comunale. Nei primi anni dell'Ottocento le precarie condizioni statiche della facciata nel settore compreso tra la Torre dell'Orologio e Via Castellaro, imposero un drastico intervento di ristrutturazione; le arcate furono portate da cinque a otto e il prospetto fu uniformato a quello della facciata rivolta a meridione. E' probabile che il modellino, realizzato in legno, cartone, vetro e metallo, sia stato eseguito in quell'occasione e che presenti un progetto, non realizzato, caratterizzato da una sopraelevazione con balaustrata.
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