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20/07/2005

LA SPECOLA, UN BENE PREZIOSO DELLA CITTA' INUTILIZZABILE

L'assessore Lugli ha risposto ad un'interrogazione dei consiglieri Artioli e Prampolini
Quale è lo stato attuale della Specola, situata nella torre del Palazzo Ducale verso corso Canalgrande, che dal 1827 ospita l'Osservatorio Astronomico e Meteorologico modenese, a che punto sono i lavori di restauro e quali iniziative intende adottare l'Amministrazione comunale per contribuire a renderla fruibile per scopi culturali, turistici o di studio' Questi i quesiti posti dai consiglieri comunali Artioli (Margherita) e Prampolini (Ds) nella loro interrogazione portata in aula lunedì scorso. Nella sua risposta l'assessore alla Cultura Mario Lugli ha sottolineato che la torre è di proprietà del Demanio, data in uso all'Università di Modena e Reggio Emilia. L'ateneo in passato ha pubblicato un bando per lavori di consolidamento andato però deserto. Dal 1986 non c'è più l'agibilità dei locali e la scala che porta alla torre deve essere consolidata. Dal settembre del 2001 il comando dell'Accademia Militare ha inoltre chiuso l'accesso che si trova su piazza Roma. 'Come ho potuto constatare di persona, ha commentato Lugli, la situazione della specola, che raccoglie strumentazioni astronomiche uniche e di assoluto valore, è inutilizzabile. L'Amministrazione comunale, pur non avendo una partecipazione diretta, esprime rammarico e come prima passo vuole rendere pubblica questa situazione che priva la città di un bene prezioso. Secondo l'assessore è anche doveroso intervenire presso il comando Accademia per garantire di nuovo l'ingresso all'osservatorio.

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