Concerti a Modena nella chiesa di sant'Agostino, ai Musei civici e in piazza Grande con le immagini di Marc Chagall e la voce dell'attrice Milena Vukotic
Da Vivaldi alla musica antica eseguita con strumenti di età romana passando per un omaggio a Brassens, una serata di flamenco e un concerto con brani di Debussy e Ravel accompagnati da immagini di Chagall e dalla voce di Milena Vukotic. Sono queste le proposte musicali del quinto Festival filosofia. A Modena, nella chiesa di sant'Agostino, venerdì 16 settembre alle 21 l'Associazione musicale estense propone un concerto dell'orchestra L'arte dell'arco (violino e direzione di Federico Guglielmo) dal titolo 'Vivaldi e la natura. Percezione e invenzione' (ingresso intero 9 euro, ridotto 7 euro per over 60, 3 euro per i giovani dai 15 ai 26 anni, gratuito fino ai 14 anni). Grande compositore nel panorama settecentesco, Antonio Vivaldi filtra nei suoi concerti 'a programma' immagini, situazioni e sensazioni fondendole in un'unica azione musicale e ricreando un vero teatro nella natura. L'ensemble L'Arte dell'Arco, una delle più reputate orchestre italiane con strumenti d'epoca, si propone di presentare sotto una nuova luce la musica barocca italiana, con una particolare attenzione ai compositori veneziani. Sempre a Modena e sempre venerdì 16 alle 21, il Museo civico archeologico etnologico propone 'Ars musica', brani antichi eseguiti dal gruppo Ludi Scaenici con copie di strumenti di età romana. Si tratta di fiati, percussioni, corde e organi idraulici o a mantice utilizzati ancor oggi in varie regioni del Mediterraneo, dell'Africa e del Medio Oriente.
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