Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Tu sei qui: Home / Archivio Stampa / Archivio Comunicati Stampa / 2005 / Settembre / SCUOLA DI POLIZIA, IL COMUNE AUMENTA QUOTA NEL CAPITALE

Archivio Stampa

Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

19/09/2005

SCUOLA DI POLIZIA, IL COMUNE AUMENTA QUOTA NEL CAPITALE

Nel 2005 oltre 3700 ore di formazione in 160 corsi, destinati a quasi 5000 operatori
Il Consiglio comunale di Modena ha approvato con i voti favorevoli della maggioranza e l'astensione dell'opposizione la sottoscrizione di una quota di 10.250 euro nel capitale sociale della 'Scuola regionale Specializzata di Polizia Locale', la struttura che svolge funzioni di formazione degli addetti alle Polizie locali per sviluppare nuove professionalità, in grado di rispondere alle esigenze locali legate ai temi della sicurezza e della prevenzione. La quota si aggiunge a due precedenti sottoscrizioni di 14.500 e 7.250 euro deliberate nel 1999 e nel 2003 e porta quindi il Comune di Modena ad una partecipazione complessiva di 32.000 euro. L'aumento della quota sottoscritta dal Comune è stato deciso in concomitanza con la scadenza del termine per la sottoscrizione dell'aumento di capitale votato nel luglio del 2003, che richiedeva di raggiungere entro il 20 settembre il valore complessivo di 90mila euro. Le sottoscrizioni da parte di numerosi enti locali emiliano-romagnoli avevano permesso di raggiungere un capitale di 88.750 euro. Il Comune di Modena ha quindi sottoscritto la quota rimanente per completare l'aumento di capitale, riservandosi di cederla in un momento successivo. Per la sottoscrizione della quota si è provveduto perciò ad una variazione del Bilancio di Previsione 2005, riducendo di 10.250 euro la voce 'Acquisizione immobili', aumentando di pari importo la voce 'Partecipazioni azionarie'. La Scuola regionale Specializzata di Polizia Locale ha tra gli scopi principali la formazione degli addetti alle Polizie locali legati ai temi della sicurezza e della prevenzione, oltre il consolidamento del patrimonio tecnico-scientifico tipico della categoria, assicurando omogeneità di intervento su tutto il territorio regionale. Tra le attività previste, inoltre, ci sono la raccolta e la catalogazione di materiale didattico e bibliografico (esistente o prodotto dalla Scuola), l'elaborazione di materiali didattici innovativi ' anche per la formazione a distanza ' la sperimentazione di nuove modalità di erogazione e valutazione della formazione anche al fine di una messa a disposizione degli enti locali, dei corpi di Polizia municipale e di altri enti interessati, compreso il circuito scolastico. Il bilancio dell'attività del 2001-2004 della Scuola evidenzia l'importanza del ruolo svolto sin qui. Nel 2001 la Scuola ha realizzato 2500 ore di formazione sul territorio regionale, coinvolgendo 900 operatori di Polizia locale. Ha inoltre avviato un percorso di formazione congiunta delle forze di polizia presenti sul territorio (Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia locale) organizzato in sette seminari relativi alle politiche di sicurezza, giudice di pace e devianze giovanili. Nel 2002 le ore di formazione sono state 5mila, con il coinvolgimento di 2.500 allievi e ' sempre nello stesso anno ' la Scuola si è aggiudicata la gara d'appalto per la gestione di un percorso formativo rivolto a 120 Comandanti di Polizia Municipale della regione Toscana, replicato in 5 edizioni per un totale di 420 ore. Nel 2003 sono stati realizzati 70 interventi formativi in regione e altri corsi sono stati organizzati nei comuni di Rossano Calabro (Cs), Terni, Cave (Roma). Sempre nel 2003, la Scuola si è aggiudicata la gara d'appalto per la gestione di un percorso formativo rivolto ai quadri intermedi di Polizia Municipale della regione Toscana, replicato in 14 edizioni per un totale di 490 ore. A questo si aggiunge anche il percorso formativo di alta specializzazione di 90 ore riservato ai Comandanti di Polizia Municipale di comuni capoluogo di provincia. Nel 2004 è aumentato ancora il numero degli corsi formativi, che sono stati 164, di cui 78 cofinanziati dalla regione Emilia Romagna e 86 su commissione dei Comuni, per complessive 3745 ore di formazione con il coinvolgimento di 4622 operatori di Polizia locale. Entro il 2005, inoltre, sarà completata una ricerca regionale sulla Polizia locale in Emilia Romagna, che ha come l'obiettivo di inquadrare il ruolo dell'operatore di Polizia locale, le attribuzioni e i requisiti, per definirne i fabbisogni formativi specifici, oltre che per lo sviluppo e la valorizzazione della categoria. Nel corso del triennio, infine, la Scuola si è aggiudicata la progettazione e la gestione di corsi formativi in Toscana, Abruzzo, Molise e Sardegna, focalizzati su temi che spaziano dal codice della strada all'infortunistica, dalle tecniche operative per il presidio operativo sino alla contrattualistica.

Azioni sul documento