SENZATETTO RIFIUTA L'ALBERGO E DORME ALL'APERTO

Ha rifiutato l'offerta di due agenti di Polizia Municipale di essere accompagnato a dormire in albergo o a Porta Aperta e ha preferito continuare a dormire tutta la notte in un sacco a pelo nel marciapiede del passaggio pedonale che collega piazza Mazzini a via Torre. Protagonista della vicenda è L.P., cittadino italiano di 40 anni, che intorno alle 20 di mercoledì ' dopo una segnalazione da parte di una donna di nazionalità polacca alla Centrale operativa della Polizia municipale ' è stato contattato dai due agenti mentre si stava apprestando a trascorrere la notte in un sacco a pelo sistemato sopra alcuni cartoni. I due agenti hanno ripetutamente offerto a L.P. la possibilità di venire accompagnato in albergo oppure a Porta Aperta, ma l'uomo ha rifiutato categoricamente, sottolineando che era sua intenzione trascorrere la notte in quel posto e che era perfettamente attrezzato allo scopo. Considerate le proibitive condizioni climatiche, con la temperatura di diversi gradi sotto lo zero, gli agenti di Polizia Municipale hanno allertato i volontari comunali della Protezione Civile, che hanno provato inutilmente a riproporre a L.P. l'offerta di un ricovero al chiuso. Anche in questo caso, infatti, l'uomo ha rifiutato, spiegando che ovunque lo avessero trasferito, lui sarebbe tornato a dormire sul marciapiede. La situazione non si è risolta nemmeno con l'intervento del magistrato di turno, dottoressa Claudia Ferretti, che ' contattata telefonicamente ' ha ritenuto che non si potesse applicare l'articolo 54 del Codice Penale, poiché non c'erano presupposti per la permanenza di L.P. ovunque fosse stato portato. A quel punto l'unica cosa possibile è stata quella di cercare di alleviare il più possibile le condizioni di disagio del senzatetto. Tramite la Protezione Civile gli agenti hanno quindi consegnato a L.P. un materasso, diverse coperte e bevande calde - che l'uomo ha mostrato di gradire ' e nel corso della serata sono stati effettuati una serie di sopralluoghi per verificare l'evolversi della situazione. Qualche ora più tardi, infine, la donna polacca che aveva segnalato la presenza dell'uomo ha telefonato alla Sala Operativa della Polizia Municipale per avere notizie sull'esito della segnalazione e ha ringraziato tutte le persone che sono intervenute.