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30/11/2006

MODENA FOTOGRAFA LO STATO DELLA CULTURA

Duecento associazioni, 1300 appuntamenti l'anno e una ricca produzione musicale e di prosa. Venerdì 1 dicembre all'auditorium Biagi primi risultati di un'indagine

 Oltre 200 associazioni culturali che organizzano più di 1300 appuntamenti ogni anno investendo un milione e mezzo di euro, terzo posto in Emilia-Romagna nella produzione di spettacoli musicali e di prosa, una vivace realtà legata all’arte contemporanea. Sono solo alcuni degli elementi che contribuiscono a definire il profilo culturale di Modena, misurato – per la prima volta – anche dal punto di vista economico.

Venerdì 1 dicembre alle 15.30 l’auditorium Marco Biagi di viale Storchi 2 si apre, infatti, a "Cultura, benessere, crescita: l’esperienza di Modena", il seminario che si propone di illustrare i primi risultati di un progetto finalizzato a valutare il benessere generato dall’offerta culturale nel contesto urbano. L’iniziativa è della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, del Comune, del Dipartimento di Economia politica della facoltà di Economia Marco Biagi dell’Università di Modena e Reggio Emilia e della Consulta delle associazioni culturali del Comune. Linee guida e piani di lavori sono stati definiti dall’unità di ricerca ArtCapp del Centro analisi delle politiche pubbliche dell’Ateneo modenese.

I lavori iniziano alle 15.30 con i saluti del sindaco Giorgio Pighi, del rettore Gian Carlo Pellacani e l’introduzione del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Andrea Landi. Cinque gli interventi in programma, quattro dei quali a cura di ArtCapp del Centro analisi delle politiche pubbliche dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Michele Trimarchi parla di risorse culturali e benessere nel contesto urbano, Giulia Bondi e Silvia Sitton presentano un’indagine sulle condizioni di vita e di lavoro nel settore delle arti visive a Modena, Tindara Addabbo illustra il percorso di ricerca del progetto "Cultura e qualità della vita a Modena" e Stefania Saltini parla di analisi e prospettive dell’offerta culturale a Modena. L’ultimo intervento è affidato a Mauro Bompani, presidente della Consulta delle associazioni culturali del Comune di Modena e riguarda i bisogni e le proposte delle associazioni culturali. Dopo il dibattito, segue l’intervento conclusivo di Mario Lugli, assessore alla Cultura del Comune. Alle 20.30, dopo il buffet, è in programma "I suoni dell’Auditorium", serata di musica, canto, parole e immagini coordinata dalla Consulta della cultura e realizzata dalle associazioni di volontariato culturale Amici dei Teatri, Amici della Musica di Modena, Associazione musicale estense, corale Luigi Gazzotti, Gioventù musicale d’Italia, Modena Jazz Club. Ospite d’onore è la soprano Mirella Freni.

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