Musica, arte, animazione per la lunga festa che animerà piazza Sant'Agostino la notte di capodanno
alla Sarà la cover All tomorrow’s parties, la canzone dei Velvet Underground che dà il titolo al Capodanno modenese, ad aprire la lunga serata di festa organizzata per San Silvestro in piazza Sant’Agostino.
Un’ora e mezzo di concerto con oltre venti musicisti, che alternerà al repertorio degli artisti indie presenti, brani della tradizione rock e della musica popolare italiana e straniera.
Da Domenico Modugno, passando per le note di Carosone, Lucio Dalla e Celentano, Bugo, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Francesco Di Bella dei 24 Grana, Paolo Benvegnù, rivisiteranno assieme alla band formata dagli allievi di Fronte del Palco, i pezzi cult di artisti che hanno fatto la storia della musica italiana. Non mancheranno gli omaggi a Lou Reed con Francesco di Bella che riproporrà Satellite of love, e al rock nostrano con Paolo Benvegnù che eseguirà Amandoti dei CCCP.
Padrona di casa della serata sarà Ginevra di Marco che interpreterà Malarazza di Domenco Modugno e Rumellaj, dal suo ultimo album ‘Stazioni Lunari prende casa a Puerto Libre’.
La manifestazione voluta e promossa dal Comune di Modena, Assessorato al Centro Storico e Assessorato alla Cultura, con un progetto che ha visto coinvolti numerosi giovani artisti modenesi, penderà il via alle 22.30.
Sul palco le scenografie create per l’occasione sul tema dei Velvet Underground, tutor spirituali della serata, sono state realizzate in collaborazione con le gallerie d’arte di Modena, da Fabiano Gambetti di 42 Contemporaneo, Davide Pradelli della Galleria D406, Fabio Sonetti di San Salvatore e Pier Lanzillotta della West Village Gallery.
Sono dieci i giovani musicisti coinvolti nel concerto da Francesco Magnelli, tastierista di Stazioni Lunari, ex membro dei CSI, direttore artistico di All tomorrow Parties, che hanno preso parte alle varie edizioni di Fronte del Palco il corso di formazione promosso dal Centro Musica di Modena che per l’occasione ha seguito, assieme a Studio’s, l’organizzazione dell’iniziativa. I bolognesi Sarah Fornito delle Diva Scarlet e Giuseppe Tranquillino dei Misero Spettacolo, i carpigiani Alessio Vicentini dei Coldturkey, Daniele Rossi e Mattia Medici dei Like a Shadow, i modenesi Paolo Gobbi e Valerio Giglioli dei No Code, Elisa Meschiari del coro gospel di Lee Brown, Freedom Family, il vignolese Antonio Tavoni chitarrista del gruppo Angus McOg, e Piergiorgio Bonezzi della band reggiana Piccoli Omicidi, si alterneranno sul palco assieme al batterista Marzio Del Testa e al chitarrista Andrea Salvatori di Stazioni Lunari.
A mezzanotte l’accensione del vecchione, che riprende una tradizione modenese abbandonata da anni, realizzato da Accademia Belle Lettere, e a seguire il Dj set a cura di Diego Ferrari e Andrea Barbi di Radio Stella, chiuderanno la festa di capodanno a Modena.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito. Per info: Centro Musica 059/2032651 www.musicplus.it
Un’ora e mezzo di concerto con oltre venti musicisti, che alternerà al repertorio degli artisti indie presenti, brani della tradizione rock e della musica popolare italiana e straniera.
Da Domenico Modugno, passando per le note di Carosone, Lucio Dalla e Celentano, Bugo, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Francesco Di Bella dei 24 Grana, Paolo Benvegnù, rivisiteranno assieme alla band formata dagli allievi di Fronte del Palco, i pezzi cult di artisti che hanno fatto la storia della musica italiana. Non mancheranno gli omaggi a Lou Reed con Francesco di Bella che riproporrà Satellite of love, e al rock nostrano con Paolo Benvegnù che eseguirà Amandoti dei CCCP.
Padrona di casa della serata sarà Ginevra di Marco che interpreterà Malarazza di Domenco Modugno e Rumellaj, dal suo ultimo album ‘Stazioni Lunari prende casa a Puerto Libre’.
La manifestazione voluta e promossa dal Comune di Modena, Assessorato al Centro Storico e Assessorato alla Cultura, con un progetto che ha visto coinvolti numerosi giovani artisti modenesi, penderà il via alle 22.30.
Sul palco le scenografie create per l’occasione sul tema dei Velvet Underground, tutor spirituali della serata, sono state realizzate in collaborazione con le gallerie d’arte di Modena, da Fabiano Gambetti di 42 Contemporaneo, Davide Pradelli della Galleria D406, Fabio Sonetti di San Salvatore e Pier Lanzillotta della West Village Gallery.
Sono dieci i giovani musicisti coinvolti nel concerto da Francesco Magnelli, tastierista di Stazioni Lunari, ex membro dei CSI, direttore artistico di All tomorrow Parties, che hanno preso parte alle varie edizioni di Fronte del Palco il corso di formazione promosso dal Centro Musica di Modena che per l’occasione ha seguito, assieme a Studio’s, l’organizzazione dell’iniziativa. I bolognesi Sarah Fornito delle Diva Scarlet e Giuseppe Tranquillino dei Misero Spettacolo, i carpigiani Alessio Vicentini dei Coldturkey, Daniele Rossi e Mattia Medici dei Like a Shadow, i modenesi Paolo Gobbi e Valerio Giglioli dei No Code, Elisa Meschiari del coro gospel di Lee Brown, Freedom Family, il vignolese Antonio Tavoni chitarrista del gruppo Angus McOg, e Piergiorgio Bonezzi della band reggiana Piccoli Omicidi, si alterneranno sul palco assieme al batterista Marzio Del Testa e al chitarrista Andrea Salvatori di Stazioni Lunari.
A mezzanotte l’accensione del vecchione, che riprende una tradizione modenese abbandonata da anni, realizzato da Accademia Belle Lettere, e a seguire il Dj set a cura di Diego Ferrari e Andrea Barbi di Radio Stella, chiuderanno la festa di capodanno a Modena.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito. Per info: Centro Musica 059/2032651 www.musicplus.it
Azioni sul documento