Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Tu sei qui: Home / Archivio Stampa / Archivio Comunicati Stampa / 2006 / Febbraio / POLIZIA MUNICIPALE: PIÙ EFFICIENZA E SICUREZZA PER LA CITTÀ

Archivio Stampa

Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

27/02/2006

POLIZIA MUNICIPALE: PIÙ EFFICIENZA E SICUREZZA PER LA CITTÀ

Gualtiero Monticelli ha illustrato la relazione delle attività del Corpo nel 2005 In primo piano anche le difficoltà legate alla legge Finanziaria del 2006

La Polizia Municipale di Modena punta ad offrire un servizio sempre migliore, lavorando sul fronte dell'efficienza, alzando gli standard di qualità, garantendo livelli di sicurezza sempre più alti nei tanti ambiti di propria competenza, facendo però i conti con una situazione finanziaria complessa che riguarda tutti gli enti locali, limitando in particolare le politiche di assunzione. Questi i punti principali della relazione annuale sull'attività 2005 della Polizia Municipale, illustrata dall'assessore Gualtiero Monticelli nel corso del Consiglio comunale. Monticelli ha ricordato che a novembre scorso si è completata la riorganizzazione del corpo che ha avuto come obiettivo l'innalzamento degli standard di qualità del servizio, proseguendo con le azioni che già nel 2004 avevano portato la Polizia municipale di Modena ' prima in Italia ' ad ottenere la Certificazione di Qualità. La conclusione positiva dell'accordo integrativo del personale per il periodo 2005-2007 ha quindi permesso di introdurre nuove forme di flessibilità, in modo da garantire ' oltre al servizio dalle 7 del mattino all'una di notte - anche nuovi turni fino alle 4 della notte, con una copertura complessiva di 21 ore al giorno per circa sei mesi all'anno. Monticelli è quindi entrato nel dettaglio delle difficoltà finanziarie con cui la Polizia Municipale si trova a dover fare i conti: 'oltre alle difficoltà finanziarie in cui sono stati gettati gli enti locali ' ha spiegato l'assessore - le normative sulle assunzioni sono peggiorate negli ultimi anni, rendendo ormai impossibile una corretta politica del personale. Fino all'anno scorso siamo riusciti a garantire la copertura integrale della pianta organica utilizzando in particolare l'istituto della mobilità da altri enti, ma nella finanziaria del 2006 sono stati introdotti degli ulteriori vincoli anche a questo istituto che ne rendono molto più difficile l'utilizzo.La sostituzione del turn-over, inoltre, è stata limitata al 25% nel triennio 2005-2007. Ogni 4 dimessi, quindi, ne potremo assumere solo 1. Nel corso del 2006 prevediamo che circa 15 agenti, assistenti ed ispettori si dimettano e vadano in pensione. Auguriamo a loro le migliori fortune, avremo delle ricadute sul servizio che si possono immaginare'. Monticelli è quindi passato a sottolineare il calo degli incidenti, motivato da 'interventi sulle infrastrutture viarie che ne hanno migliorato efficienza e sicurezza, autoveicoli sempre più affidabili, l'effetto patente a punti', ma anche 'dall'azione di controllo e di repressione di comportamenti pericolosi dei conducenti di veicoli'. L'assessore si è rammaricato del fatto che 'in quest'aula ho sentito, purtroppo, alcuni, pochi, consiglieri, polemizzare con questi controlli perché si afferma che l'amministrazione lo faccia non per tutelare la salute pubblica, ma per fare cassa. Voglio confutare questa tesi, spero, una volta per tutte, ma non mi faccio illusioni ' ha spiegato - Il settore finanze ha incassato proventi da sanzioni per circa 5 milioni di euro nel 2005. Il costo complessivo del Corpo si aggira sugli 11 milioni di euro. A ciò si dovrebbero aggiungere, se usassimo le logiche contabili di un azienda, quota parte dei costi generali di amministrazione. Qualche giorno fa dicevo scherzando che se fossimo un azienda dovremmo chiudere il servizio visto l'enorme passivo. La sanzione economica è purtroppo necessaria per disincentivare comportamenti poco civili. Lascio alla vostra fantasia immaginare cosa succederebbe se comunicassimo che non faremo più sanzioni, ma ci limiteremo a fare azioni di dissuasione morale'. Sul fronte della sicurezza urbana, Monticelli ha sottolineato come la percezione da parte dei cittadini sia 'buona, anche se per alcuni tipi di reato c'è una leggera crescita, in particolare sui fenomeni di degrado urbano che generano insicurezza. Proprio su questi fenomeni si sviluppa l'attività dell'unità Sicurezza Urbana'. L'assessore ha anche ricordato che 'nelle prossime settimane verrà esternalizzata l'attività esecutiva dell'ufficio sanzioni. Ciò consentirà di destinare alcune persone ad attività più qualificate ed ad attività esterne, dunque un processo di razionalizzazione, ovviando anche al blocco del turn-over. Ai fini della sicurezza stradale, oltre alle azioni abituali, abbiamo fatto alcune campagne di controlli straordinarie e intendiamo proseguire anche quest'anno. La prima partirà nelle prossime settimane per un azioni di controllo straordinaria sui sistemi di ritenuta dei bambini sulle auto. Fa parte del progetto 'allacciati alla vita'dei piani per la salute. Voglio far presente che, sulla base dei dati 2004, in costanza dei fenomeni, si può supporre che tra i 1600-1700 bambini che verranno al mondo a Modena quest'anno, prima di raggiungere l'età del patentino, una sessantina rimarrà ferita in incidenti stradali' Tra gli obiettivi del 2006 c'è anche l'introduzione della figura dei volontari in ausilio alla polizia municipale, che parteciperanno anche ad un corso di formazione e saranno utilizzati nel presidio dei parchi pubblici e per garantire l'attraversamento in sicurezza dei pedonali. La futura installazione di un sistema di controllo dei flussi di traffico nei principali incroci della città prevede la collocazione di una centrale che sarà collocata presso il comando della Polizia Municipale: 'La struttura dovrà impegnarsi non solo a sviluppare le conoscenze tecniche sul sistema ' ha spiegato Monticelli - ma anche a coordinare al meglio le capacità della strumentazione con l'azione sul campo degli agenti di Polizia Municipale. Anche l'installazione di SIRIO avrà un notevole impatto sul corpo, fondamentalmente da due punti di vista: dovrà essere rivisto tutto il sistema di autorizzazioni per la zona Ztl e, a questo proposito, è già partito un gruppo di lavoro misto fra traffico e Polizia Municipale per studiare la questione. In secondo luogo, anche il sistema di gestione delle sanzioni connesse imporrà nuove soluzioni, forse con l'ausilio di risorse esterne. Questo sistema comunque, come ogni strumento automatico, purché ben funzionante ovviamente, garantirà equità nonché certezza di applicazione della sanzione e questo agevola enormemente il lavoro della Polizia Municipale'. L'assessore ha sottolineato che 'nei prossimi mesi sperimenteremo photored di più recente produzione che funzionano sulle 24 ore. Siamo soddisfatti del contributo fin qui dato da questi strumenti alla sicurezza stradale e intendiamo quindi proseguire ad usarli, gradualmente modernizzandoli ed estendendoli'. Inoltre, grazie al progetto regionale denominato Riffeldeur, acronimo di 'rilevazione fenomeni di degrado urbano', gli agenti saranno dotati di palmari sui quali inserire le segnalazioni, che saranno successivamente gestite utilizzando un software elaborato dalla regione. In chiusura di relazione Monticelli ha sottolineato che 'continua positivamente la collaborazione con la Prefettura e con le altre forze di polizia', ricordando anche l'imminenza ' entro fine anno o al più tardi ad inizio 2007 - del trasferimento della sede. Infine, l'assessore ha ribadito che 'a fronte del cambiamento demografico in atto che vedrà ulteriormente aumentare la presenza di cittadini extracomunitari nei prossimi anni, dobbiamo mettere la Polizia Municipale in grado di operare assecondando e favorendo il processo di integrazione dei nuovi cittadini. Il progetto di polizia multietnica non è ovviamente l'assunzione, legalmente impossibile di cittadini extracomunitari, ma un progetto che va nel senso di mettere reciprocamente in condizione la Polizia Municipale e i cittadini extacomunitari di comunicare e di interagire positivamente'.

Azioni sul documento