I nuovi bollettini arriveranno a famiglie ed imprese nel corso dell'estate. Questa fase sperimentale è stata progettata insieme ai sindacati ed alle associazioni economiche.
Per il pagamento del servizio relativo alla raccolta ed allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, il passaggio dalla attuale tassa alla futura tariffa è un obbligo di legge. Se ne poteva prorogare l'applicazione di un altro anno, ma ciò avrebbe significato perdere un'opportunità, quella di governare localmente questa fase di transizione, operando per attenuare l'impatto delle conseguenze che ogni cambiamento determina. Preoccupazione tanto maggiore se l'oggetto della norma va ad incidere direttamente sul reddito delle famiglie. Per questo la giunta del Comune di Modena ha deciso di anticipare i tempi e per questo il Consiglio Comunale, nella seduta di lunedì 27 marzo, ha dato via libera all'applicazione della nuova normativa già a partire da quest'anno: nel corso dell'estate arriveranno da Hera Modena i bollettini aggiornati con gli importi calcolati secondo i nuovi criteri della tariffa e non più delle tassa. Cosa significa per i cittadini' Sul piano delle procedure di pagamento non cambia nulla, a parte il fatto che il versamento andrà direttamente ad Hera Modena e non più al Comune. Anche gli importi, nel caso delle utenze domestiche, per il 60% saranno uguali o al di sotto di quanto si è pagato in precedenza. Nel restante 40% e per le utenze produttive, invece, si verificheranno aumenti che potranno risultare anche molto diversificati. L'applicazione anticipata consente proprio di calmierare tali incrementi e soprattutto di adottare efficaci misure di attenuazione delle differenze tra utenza ed utenza, ad esempio per le famiglie molto numerose o per certe attività commerciali come i distributori di carburante e gli autolavaggi. Data la novità della materia e la delicatezza del momento economico anche nella realtà modenese, per giungere ad un provvedimento di applicazione della tariffa che fosse il più possibile condiviso e soprattutto aderente alle condizioni locali, è stato avviato un percorso di confronto con le organizzazioni sindacali da un lato e le associazioni economiche dall'altro. Un confronto che si è sviluppato nell'arco di alcuni mesi e dal quale è scaturita la proposta finale della giunta e la successiva delibera approvata dal Consiglio Comunale. Nel 2006, quindi, per i pagamento della tariffa dei rifiuti solidi urbani si applicano le modalità definite dal Comune di Modena dopo aver sentito le proposte degli altri soggetti interessati: si tratta, come detto, di una fase transitoria e di disposizioni sperimentali. Seguiranno l'esame dei risultati e l'individuazione di eventuali modifiche.
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