Lo ha annunciato l'assessore Orlando rispondendo in Consiglio a Tesauro (Verdi)
'La mitigazione acustica del Peep di vai Nuoro-Oristano con barriere antirumore o con l'innalzamento del terrapieno che lo divide dalla Nuova Estense non ha caratteristiche di priorità rispetto ad altre situazioni che meritano, quelle sì, più attenzione ed interventi urgenti compatibilmente con le risorse economiche a disposizione dell'Amministrazione. Nel dettaglio, anche sulla base di una recente relazione del Settore Ambiente, la priorità riguarda via Buozzi, strada Albareto, via Einstein, via Ariosto e via Matteucci'. Lo ha ricordato nel corso del Consiglio comunale l'assessore alle Politiche ambientali Giovanni Franco Orlando, rispondendo ad un'interrogazione con cui Mauro Tesauro (Verdi) segnalava 'lo stato annoso di disagio di una quota di residenti di via Nuoro ed Oristano dovuto al comprovato ed elevato tasso di rumore causato dal traffico della Nuova Estense'. Tesauro, dopo aver preso atto 'dell'insufficiente mitigazione offerta oggi dalla collinetta ivi presente e degli interventi possibili per migliorarne l'efficacia', chiedeva quindi di 'conoscere quando e come si voglia procedere nel rispetto delle residenze coinvolte e delle vigenti norme antirumore'. Orlando ha tracciato la cronistoria del terrapieno, già oggetto di richieste di innalzamento da parte dei residenti a marzo 1999 e aprile 2000, in seguito alle quali erano state effettuate misurazioni dell'altezza del terrapieno stesso oltre che dei livelli di rumorosità, 'evidenziando un modesto superamento del limite della classificazione acustica del periodo notturno in corrispondenza del terzo piano (circa 2,5 decibel) entro livelli tali da non configurare una situazione di criticità per quanto riguarda il disturbo delle persone'. Orlando ha poi ricordato che negli anni seguenti ci sono state ulteriori richieste di mitigazione dei rumori e di innalzamento del terrapieno, ma che in base alle misure effettuate nel 2004 si è registrato ancora una volta il rispetto dei limiti di rumorosità (il livello sonoro notturno è di 57 decibel, tre decibel sotto il limite vigente). L'assessore, pur condividendo la situazione di disagio, ha pertanto ribadito che l'intervento non avrà carattere di priorità, poiché 'non è vero che ci siano le condizioni per dire che ci sia una insufficiente mitigazione della collinetta', sottolineando come ci sia stato da parte dell'Amministrazione grande attenzione alle questioni sollevate a più riprese dai residenti che sono state 'esaminate, valutate e comparate a situazioni di maggiore sofferenza che si registrano in altre zone del territorio'. Orlando ha quindi approfittato dell'occasione per precisare alcune affermazioni che sono state riportate dalla stampa locale nelle settimane passate sul tema del terrapieno: 'L'intervento di adeguamento del terrapieno non è un'operazione semplice, bensì complessa e onerosa. Non è infatti praticabile l'innalzamento del terrapieno, né con terra, né con i vasconi di cemento contenenti essenze vegetali per problemi legati alla manutenzione del verde. Anche la possibilità di installare pannelli sul terrapieno presenta problematiche per le fondazioni da realizzare e per il drenaggio dell'acqua piovana. L'unica soluzione trovata dal Servizio Urbanizzazioni è quella di fare un nuovo schermo acustico a bordo strada con tutti i costi che tale soluzione comporta'. L'assessore ha anche ricordato che il terrapieno è alto attualmente almeno 3m (a parte il raccordo, alle due estremità, al piano campagna che ovviamente è più basso), quindi 'è eccessiva l'affermazione che tale terrapieno si sia abbassato a circa 1,5m'. Sul fronte della rumorosità, Orlando ha aggiunto che 'il rumore negli anni è aumentato in relazione all'aumento del traffico stradale. Tutti i ricettori del Peep 12 sono comunque entro i limiti previsti dalla normativa vigente', ricordando anche che 'gli edifici del Peep 12 più vicini sono a circa 70 metri dal ciglio stradale e che non si possono innalzare barriere affinché non sia possibile dalle strade vedere nelle case'. Infine, per quel che concerne il manto stradale il tratto di strada in questione, l'assessore ha dichiarato che 'è stato recentemente asfaltato con un normale conglomerato bituminoso. Non è prevista a breve la stesura dell'asfalto a bassa rumorosità anche se ritengo che questa misura (peraltro suggerita dal Settore Ambiente nei casi di maggiore sofferenza e indicata comunque anche per questa situazione), visto il risultato delle sperimentazioni effettuate, consente un abbattimento di 4-5 db risultando quindi assai efficace, con minori costi e, tra l'altro, anche con benefici in termini di sicurezza stradale avendo un effetto drenante sulla pioggia'. Tesauro ha ricordato che 'la scelta di valorizzare terreni, di costruire sfruttando il possibile e l'immaginabile sino al limite di varie arterie cittadine, alla fine si paga cara, perché si è costretti a costruire barriere. Di fronte al rumore non è possibile convivere. Speriamo che i nuovi orizzonti della città diano soluzioni diverse. Chi fa i bilanci vedrà quanto costano le barriere, costano dei miliardi'. Per Tesauro, inoltre, è 'occasione per la soluzione più semplice, cioè l'innalzamento della collinetta'.
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