Accanto all'isola ecologica Leonardo nasce un centro per recuperare oggetti usati ma ancora utilizzabili: sabato 25 marzo taglio del nastro e festa d'inaugurazione
Vuotare la cantina per fare posto alle nuove bici, liberarsi del vecchio e ingombrante schermo del pc già sostituito con uno nuovo ultrapiatto o anche solo decidere di fare a meno della collezione di fumetti. Da sabato 25 marzo anche a Modena esisterà lo sbocco ideale per queste necessità: è Tric e Trac, il centro che dà una seconda vita ai nostri oggetti. L'associazione che porta lo stesso nome ed è attiva da alcuni anni, sta infatti per aprire un nuovo centro nella sua 'sede naturale' e cioè accanto all'isola ecologica Leonardo, in via Nobili 380. Si tratta di un'area di 310 mq, recintata ed asfaltata, che sarà gestita da volontari negli stessi orari dell'isola (dal lunedì al venerdì 9-13 e sabato 9-13 e 15-19). Qualsiasi oggetto sia depositato in un'isola ecologica è a tutti gli effetti un rifiuto e per questo motivo non può essere prelevato da privati cittadini per essere riutilizzato. Con questo centro si realizza una nuova opportunità: si raccoglieranno oggetti, piccoli elettrodomestici, libri, abiti ed ogni cosa possa essere recuperata e riutilizzata da nuovi proprietari, con la sua funzione originale, ma anche con nuove modalità all'insegna della fantasia e della creatività. Il progetto, promosso dal Comune di Modena e da Hera Modena, nasce con l'obiettivo di prolungare la vita di oggetti troppo spesso gettati ancora 'buoni' solo perchè passati di moda, per ragioni di spazio o di nuove esigenze, ed allo stesso tempo promuovere forme di consumo più consapevole e sostenibile. Gli oggetti in questione potranno essere scambiati con altri o semplicemente presi facendo una offerta all'Associazione Tric e Trac che utilizzerà i fondi per sostenere la propria attività e per iniziative sociali. Sabato 25 marzo, quindi, dalle ore 16,30 taglio del nastro con le autorità cittadine e grande festa di inaugurazione con animazioni, laboratori, gnocco fritto, musica e tanto altro ancora.
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