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18/07/2006

VIA EMILA OVEST, CONDOMINIO CINTO D'ASSEDIO

Agenti del posto Integrato di Polizia, coadiuvati da unità cinofile della Guardia di Finanza, hanno identificato una sessantina di persone e fermato 15 clandestini
Venti appartamenti controllati, identificate una sessantina di persone, quindici di queste sono state fermate perché clandestine in Italia. Le autorità non escludono che per alcuni di questi, quando la loro identità sarà confermata, il fermo si trasformerà in arresto perché autori di reati o perché non hanno ottemperato al decreto di espulsione del nostro paese. Per gli altri fermati, dopo la fotosegnalazione, si sono aperte le porte del CPT. Un cittadino ghanese per tentare di sfuggire ai controlli ha esibito un passaporto, risultato falso, ed un permesso di soggiorno, quasi sicuramente rubato a Roma. Questi di dati dell’operazione condotta da una decina di pattuglie del Posto di Polizia Integrato, operatori della Polizia Municipale e della Polizia di Stato, coadiuvate da unità cinofile della Guardia di Finanza, che stamane all’alba hanno cinto d’assedio un noto condominio in via Emila Ovest. Lo stabile, la cui pianta è ben conosciuta dalla forze dell’ordine, è stato circondato per evitare pericoli di fuga. E’ quindi iniziato il rigoroso controllo di tutti gli appartamenti e la verifica dell’identità di chi vi abitava.

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