Approvato all'unanimità ordine del giorno contro le scritte violente.
                
            
            
        
                             
                             
            Il consiglio comunale di Modena ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato in aula da William Garagnani, Ds – L’Ulivo, che condanna le scritte offensive sui muri della città ed esprime solidarietà a Ercole Toni, consigliere comunale del gruppo Ds – L’Ulivo e presidente dell’associazione Vivere sicuri, per le scritte minacciose recentemente rivolte contro di lui. Con la mozione, il Consiglio comunale “esprime solidarietà a tutti gli apparati dello Stato, le Istituzioni e le associazioni prese di mira dalla pratica incivile di vergare sui muri scritte offensive e in particolare al consigliere Ercole Toni che, con la sua infaticabile attività di cancellazione delle scritte indipendentemente dalla loro colorazione o collocazione politica ispiratrice, contribuisce validamente a fare di Modena anche una città più pulita”. La mozione inoltre condanna le scritte, la cui comunicazione si fonda “sull'insulto, sull'intimidazione e sulla volgarità” e impegna la Giunta “a sviluppare nuove e sempre più incisive azioni di contrasto al fenomeno, anche attraverso una adeguata sensibilizzazione delle istituzioni scolastiche e delle associazioni giovanili di Modena, per potenziare tra i giovani un' etica di convivenza non violenta fondata sul rispetto”. Sono intervenuti in aula, ringraziando il collega Toni per il suo prezioso lavoro, ma anche esprimendo considerazioni di merito sul testo della mozione, i consiglieri Caropreso, Rusticali, Manfredini, Maienza, Fino, Flori, Andreana, Barcaiuolo, Montorsi, Celloni, Tesauro, Mazzi, il presidente Cottafavi e il sindaco Pighi.
        
        
		
        Azioni sul documento
