Cittadino marocchino arrestato dopo una colluttazione alla stazione provinciale
Ha aggredito con calci e pugni due agenti della Polizia municipale di Modena e ad uno ha cercato di estrarre la pistola dalla fondina, ma è stato atterrato, ammanettato e denunciato per violenze, minacce e resistenza.
Il protagonista dell’episodio, E.A.E.G, 27 anni, marocchino residente a Sassuolo rischia ora una pena detentiva di sei mesi.
Giovedì mattina verso le 11 il capo stazione delle ferrovie provinciali aveva chiesto l’intervento della Polizia municipale per individuare alcuni viaggiatori senza biglietto che erano saliti sul treno che collega Sassuolo a Modena. Mentre gli agenti stavano identificando tre viaggiatori nel piazzale antistante la stazione, tra cui una ragazza straniera priva di documenti, E.A. E. G. si è avvicinato ai vigili filmando la scena con il telefonino cellulare. Un agente ha chiesto all’uomo chi fosse e perché stesse riprendendo. Per tutta risposta E.A.E.G. ha iniziato ad inveire. Accompagnato in un ufficio della stazione per chiarire la situazione, ha aggredito i due agenti che nella colluttazione hanno riportato contusioni refertate al Pronto soccorso del Policlinico
Il protagonista dell’episodio, E.A.E.G, 27 anni, marocchino residente a Sassuolo rischia ora una pena detentiva di sei mesi.
Giovedì mattina verso le 11 il capo stazione delle ferrovie provinciali aveva chiesto l’intervento della Polizia municipale per individuare alcuni viaggiatori senza biglietto che erano saliti sul treno che collega Sassuolo a Modena. Mentre gli agenti stavano identificando tre viaggiatori nel piazzale antistante la stazione, tra cui una ragazza straniera priva di documenti, E.A. E. G. si è avvicinato ai vigili filmando la scena con il telefonino cellulare. Un agente ha chiesto all’uomo chi fosse e perché stesse riprendendo. Per tutta risposta E.A.E.G. ha iniziato ad inveire. Accompagnato in un ufficio della stazione per chiarire la situazione, ha aggredito i due agenti che nella colluttazione hanno riportato contusioni refertate al Pronto soccorso del Policlinico
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