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25/06/2007

VOLONTARI PER LA SICUREZZA, INTERPELLANZA IN CONSIGLIO

La risposta dell'assessore Monticelli al consigliere Manfredini (Lega Nord).
Prevenzione, informazioni, educazione stradale, presenza nello spazio urbano per garantire il senso di sicurezza, collegamento fra cittadini, polizie locali e servizi: sono i compiti dei “volontari della sicurezza”, come ha precisato l’assessore alla Polizia municipale Gualtiero Monticelli, rispondendo in Consiglio comunale a un’interpellanza presentata dal capogruppo della Lega Nord Mauro Manfredini.
“Il 28 maggio una donna è stata aggredita in pieno giorno da un maghrebino in un parco pubblico”, ha detto Manfredini, “dimostrazione che la politica della sicurezza di questa Amministrazione è molto deficitaria. Vorrei perciò sapere come sono stati impegnati i 60 ‘osservatori civici’ che, partendo proprio dai parchi, avrebbero dovuto sorvegliare la città”.
“I volontari non possono sostituire le forze dell’ordine. La responsabilità per la sicurezza urbana è del Questore, e la Polizia municipale collabora anche sulla base del Contratto di Sicurezza”, ha spiegato Monticelli, proseguendo: “è inutile e pericoloso alimentare desideri di giustizia fai da te. Il Comune non può fare altro che sollevare questioni politiche, che poi devono essere affrontate dalle istituzioni competenti a livello nazionale. Mi chiedo cosa pensate di ottenere con le vostre passeggiate notturne”.
Nel dibattito, Dante Mazzi di Forza Italia ha evidenziato: “mi sembra assurdo accusare Manfredini di volersi fare pubblicità con le ronde. Sarà vero che i problemi sono di competenza nazionale, ma le donne subiscono violenza qui. Questo consiglio ha discusso con una mozione urgente dei manifesti di Dolce & Gabbana, e avrebbe taciuto su questo fatto concreto se non fosse stato per Manfredini”. “I volontari non sono altro che sentinelle sparse per la città, devono fare da collante tra i cittadini e le autorità segnalando le problematiche a chi è competente”, ha replicato Ercole Toni dei Ds: “non ci disinteressiamo delle violenze, ma facciamo in modo che le istituzioni possano agire. È assurdo improvvisarsi sceriffi dalla sera alla mattina”. “Quando siamo usciti la sera nella zona tempio, era tutto in ordine tranne qualche prostituta. Questo significa che tenere pulita Modena è possibile, ma anche che quando organizzeremo la prossima ronda non avvertirò più in anticipo. Usciremo a sorpresa e realizzeremo un rapporto dettagliato”. “Leggerò con piacere il suo rapporto, ma lei dà un’interpretazione errata delle funzioni dei volontari”, ha replicato l’assessore.

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