Da Ottobre le limitazioni ai veicoli più inquinanti, da Gennaio i blocchi del traffico del giovedì. L'ass. Orlando: "misure di contenimento, incentivi e sperimentazione"
Contenere la concentrazione di polveri sottili nell’aria che respiriamo attraverso le limitazioni al traffico, unica misura immediatamente utilizzabile, proseguire ed incrementare la politica degli incentivi alla trasformazione da benzina a gas dei veicoli a motore, ma anche perseguire nuove opportunità di azioni preventive in ambito sperimentale.
La manovra antinquinamento 2007/08 del Comune di Modena, quindi, se da un lato propone l’applicazione piena dell’Accordo di programma tra Regione Emilia Romagna, Province e Comuni, dall’altro individua una serie di iniziative che si svilupperanno in modo specifico sul nostro territorio.
Non v’è dubbio, infatti, che il problema dell’inquinamento dell’aria in generale e del polveri in particolare abbia una valenza nazionale, sicuramente a caratteristiche comuni a tutta la Pianura Padana, per questioni climatiche e per concentrazione di traffico veicolare, attività industriali ed insediamenti umani. Per questo è necessario l’accordo di programma regionale che anche per il periodo Ottobre 2007 – Marzo 2008 prevede azioni coordinate su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna.
Sono previste limitazioni alla circolazione in area urbana per i veicoli maggiormente inquinanti e blocchi del traffico totali a partire da Gennaio nelle giornate di giovedì. Nel dettaglio:
§ dal 01.10.2007 al 31.03.2008: stop per i veicoli PRE EURO, per i veicoli diesel EURO 1 e per i veicoli a due o tre ruote con motore a due tempi PRE EURO, nelle giornate non festive di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, nella fascia oraria 8.30 - 18.30.
Dal 07.01.2008 il divieto, con le stesse modalità, è esteso anche ai veicoli diesel EURO 2; potranno invece sempre circolare i veicoli diesel dotati di filtro antiparticolato;
§ dal 10.01.2008 al 27.03.2008: stop per tutti veicoli nelle giornate non festive di giovedì nella fascia oraria 8.30 - 18.30; potranno circolare i veicoli a benzina EURO 4, i veicoli diesel EURO 4 dotati di filtro antiparticolato e i ciclomotori e i motoveicoli EURO 2 ed EURO 3;
§ circolano sempre: i veicoli elettrici, ibridi, a GPL, a metano, le pool – car (con almeno tre persone a bordo se omologati per quattro o più posti a sedere o con almeno due persone a bordo se omologati per due posti a sedere), i veicoli del servizio di car sharing;
§ sono, inoltre, previste altre deroghe appositamente previste nell’ordinanza (portatori di handicap, medici e veterinari, lavoratori in pronta disponibilità e turnisti, trattamenti sanitari, ecc.);
§ nei giorni di divieto della circolazione è possibile lasciare il proprio veicolo in appositi parcheggi scambiatori (indicati sulla cartina) e da questi accedere all’area soggetta a restrizione tramite i mezzi del servizio di trasporto pubblico;
Nei periodi indicati, sono previste agevolazioni specifiche per il trasporto pubblico: nei giorni di blocco totale il biglietto del bus costerà 1 euro senza limitazioni di orario e percorrenza, ma Atcm ha predisposto anche abbonamenti particolari a prezzo ridotto e sconti sugli abbonamenti già in essere.
Accanto a limitazioni, deroghe ed agevolazioni, il Comune di Modena sta attuando diverse azioni positive rivolte alla mobilità sostenibile: le trasformazioni a gpl e metano con il conseguente aumento dei distributori dedicati; gli incentivi per i mezzi elettrici; il “City Porto” per la consegna centralizzata delle merci in Centro Storico; lo sviluppo delle piste ciclabili e dei punti di accesso alle bici gratuite; gli itinerari protetti casa-scuola. “In più -osserva l’assessore all’ambiente Giovanni Franco Orlando- riteniamo opportuno l’avvio un confronto con anche le associazioni economiche per l’ulteriore riduzione dell’impatto sull’inquinamento delle flotte aziendali. Da questo punto di vista, in attesa della omologazione ministeriale di sistemi mirati a ridurre la formazione di particolato dei motori diesel, sarà utile un confronto per procedere a delle sperimentazioni, anche su base locale, che vadano in questa direzione: potremmo avere un risultato immediato ed allo stesso tempo aprire la strada ad un più ampio impiego delle nuove tecnologie. Rimangono fondamentali -conclude Orlando- i comportamenti individuali nel controllare il proprio veicolo e, soprattutto, nell’utilizzarlo con criterio, riducendo sprechi di risorse economiche individuali e di risorse ambientali che invece sono di tutti”.
La manovra antinquinamento 2007/08 del Comune di Modena, quindi, se da un lato propone l’applicazione piena dell’Accordo di programma tra Regione Emilia Romagna, Province e Comuni, dall’altro individua una serie di iniziative che si svilupperanno in modo specifico sul nostro territorio.
Non v’è dubbio, infatti, che il problema dell’inquinamento dell’aria in generale e del polveri in particolare abbia una valenza nazionale, sicuramente a caratteristiche comuni a tutta la Pianura Padana, per questioni climatiche e per concentrazione di traffico veicolare, attività industriali ed insediamenti umani. Per questo è necessario l’accordo di programma regionale che anche per il periodo Ottobre 2007 – Marzo 2008 prevede azioni coordinate su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna.
Sono previste limitazioni alla circolazione in area urbana per i veicoli maggiormente inquinanti e blocchi del traffico totali a partire da Gennaio nelle giornate di giovedì. Nel dettaglio:
§ dal 01.10.2007 al 31.03.2008: stop per i veicoli PRE EURO, per i veicoli diesel EURO 1 e per i veicoli a due o tre ruote con motore a due tempi PRE EURO, nelle giornate non festive di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, nella fascia oraria 8.30 - 18.30.
Dal 07.01.2008 il divieto, con le stesse modalità, è esteso anche ai veicoli diesel EURO 2; potranno invece sempre circolare i veicoli diesel dotati di filtro antiparticolato;
§ dal 10.01.2008 al 27.03.2008: stop per tutti veicoli nelle giornate non festive di giovedì nella fascia oraria 8.30 - 18.30; potranno circolare i veicoli a benzina EURO 4, i veicoli diesel EURO 4 dotati di filtro antiparticolato e i ciclomotori e i motoveicoli EURO 2 ed EURO 3;
§ circolano sempre: i veicoli elettrici, ibridi, a GPL, a metano, le pool – car (con almeno tre persone a bordo se omologati per quattro o più posti a sedere o con almeno due persone a bordo se omologati per due posti a sedere), i veicoli del servizio di car sharing;
§ sono, inoltre, previste altre deroghe appositamente previste nell’ordinanza (portatori di handicap, medici e veterinari, lavoratori in pronta disponibilità e turnisti, trattamenti sanitari, ecc.);
§ nei giorni di divieto della circolazione è possibile lasciare il proprio veicolo in appositi parcheggi scambiatori (indicati sulla cartina) e da questi accedere all’area soggetta a restrizione tramite i mezzi del servizio di trasporto pubblico;
Nei periodi indicati, sono previste agevolazioni specifiche per il trasporto pubblico: nei giorni di blocco totale il biglietto del bus costerà 1 euro senza limitazioni di orario e percorrenza, ma Atcm ha predisposto anche abbonamenti particolari a prezzo ridotto e sconti sugli abbonamenti già in essere.
Accanto a limitazioni, deroghe ed agevolazioni, il Comune di Modena sta attuando diverse azioni positive rivolte alla mobilità sostenibile: le trasformazioni a gpl e metano con il conseguente aumento dei distributori dedicati; gli incentivi per i mezzi elettrici; il “City Porto” per la consegna centralizzata delle merci in Centro Storico; lo sviluppo delle piste ciclabili e dei punti di accesso alle bici gratuite; gli itinerari protetti casa-scuola. “In più -osserva l’assessore all’ambiente Giovanni Franco Orlando- riteniamo opportuno l’avvio un confronto con anche le associazioni economiche per l’ulteriore riduzione dell’impatto sull’inquinamento delle flotte aziendali. Da questo punto di vista, in attesa della omologazione ministeriale di sistemi mirati a ridurre la formazione di particolato dei motori diesel, sarà utile un confronto per procedere a delle sperimentazioni, anche su base locale, che vadano in questa direzione: potremmo avere un risultato immediato ed allo stesso tempo aprire la strada ad un più ampio impiego delle nuove tecnologie. Rimangono fondamentali -conclude Orlando- i comportamenti individuali nel controllare il proprio veicolo e, soprattutto, nell’utilizzarlo con criterio, riducendo sprechi di risorse economiche individuali e di risorse ambientali che invece sono di tutti”.
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