A fuoco una macchina utilizzata per la distruzione dei resti delle bare
Incendio la notte scorsa all’interno del cimitero monumentale di San Cataldo a Modena. In fiamme è andata la macchina, alimentata con motore a scoppio, che viene utilizzata per la distruzione dei resti delle bare esumate. Secondo una prima stima, effettuata dai tecnici della cooperativa Attima che ha in gestione dall’Amministrazione comunale il cimitero del capoluogo e quelli del forese, il danno ammonterebbe ad alcune decine di migliaia di euro. L’allarme è scattato alle prime luci dell’alba quando un cittadino che transitava in via San Cataldo ha notato un denso fumo levarsi dall’interno del cimitero nella zona tra la parte monumentale e quella più moderna realizzata da Aldo Rossi. Sul posto una squadra dei vigili del fuoco che in pochi minuti ha spento l’incendio. “Al momento non è possibile stabilire la cause che hanno provocato l’incendio, commenta Simona Arletti assessore agli Affari generali, per cui aspettiamo la relazione dei tecnici che esamineranno i resti della macchina. Un fatto è certo, non vi sono tracce di effrazione agli ingressi e non sono stati segnalati furti di materiale”.
In queste ore i dirigenti della cooperativa Attima provvederanno a denunciare l’episodio alla autorità competenti.
In queste ore i dirigenti della cooperativa Attima provvederanno a denunciare l’episodio alla autorità competenti.
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