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21/09/2007

PAVAROTTI, A MODENA CONCORSO DI CANTO NEL 2008

Iniziativa del Comune, del Teatro Comunale, del Teatro alla Scala di Milano e del ministero dei Beni culturali. Lugli: "Iniziativa internazionale per ricordare il tenore"
Si svolgerà a Modena nel settembre 2008 la prima edizione del concorso internazionale di canto intitolato a Luciano Pavarotti, il tenore modenese morto il 6 settembre scorso all’età di 71 anni.
La conferma viene dal vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Modena Mario Lugli, che mercoledì ha incontrato a Roma i dirigenti del Ministero dei Beni culturali. La proposta di un concorso lirico, lanciata dal ministro Francesco Rutelli, coinvolgerà il Comune di Modena, la Fondazione Teatro Comunale di Modena e il Teatro alla Scala di Milano, dove Pavarotti ha cantato 140 volte in 28 anni.
“Ci impegniamo in un progetto che prevede la competizione di giovani talenti provenienti da tutto il mondo, selezionati da una giuria di artisti ed esperti di comprovato prestigio, definita con il Teatro alla Scala”, spiega Lugli.
Le preselezioni saranno effettuate mediante l’ascolto di materiale audio, video e curriculum. Seguiranno tre giorni di selezioni al Teatro Comunale di Modena, due giorni di semifinali, un giorno di prove, una finale e un concerto con orchestra aperti al pubblico. Al vincitore del primo premio, il Teatro alla Scala offrirà la possibilità di cantare sul palcoscenico del Piermarini in un allestimento d’opera della stagione successiva.
Il concorso, il cui progetto è stato definito da Aldo Sisillo, direttore del Teatro Comunale di Modena, costerà circa 250 mila euro, due terzi a carico del ministero dei Beni culturali e un terzo a carico del Comune di Modena. “La formula – spiega ancora il vice sindaco Lugli – nasce come segno di riconoscenza verso la generosità con cui Luciano Pavarotti si è dedicato alla formazione di giovani cantanti e alla scoperta e valorizzazione di talenti, perseguita attraverso i concorsi da lui stesso sostenuti e con un’attività di insegnamento che lo ha visto impegnato fino agli ultimi momenti della propria vita”.

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