L'uomo martedì scorso aveva parcheggiato l'autovettura in piazza Roma
Ha scannerizato il permesso di sosta riservato agli invalidi rilasciato al suocero per poter parcheggiare più facilmente. Ma martedì, poco prima delle 13 in piazza Roma, L.D. 43enne calabrese di nascita ma residente in provincia di Bologna ha dovuto fare i conti con un agente della Polizia municipale modenese che ha un occhio particolare per individuare i permessi “taroccati”. L’operatore dopo aver guardato con attenzione il permesso ha stabilito senza dubbi che il tagliando esposto sul parabrezza era scannerizzato e che il timbro a secco dell’amministrazione comunale era solo riprodotto e non in rilievo come negli originali. Così l’auto è stata rimossa e portata in un garage convenzionato. Quando L.D. si è presentato per ritirare l’ autovettura ad attenderlo c’era anche il vigile “occhio di falco” che ha potuto constatare con mano che il permesso era falso. Per l’uomo, che ha affermato di lavorare in uno studio legale e che al momento della rimozione dell’auto si trovava in Tribunale a Modena, è scattata una denuncia penale per uso di documento falso.
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