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26/09/2007

STRANIERI E INTEGRAZIONE, SABATO LA FESTA IN PIAZZA GRANDE

Spettacoli, concerti, laboratori e cinema nell'ottava edizione de "Le città visibili"
Una città in continua trasformazione che guarda al futuro facendo tesoro della diversità di razze e culture, ascoltando gli stranieri per superare gli ostacoli quotidiani che ancora limitano un’integrazione vera e propria, dal rapporto con i tempi e orari della città al dialogo con le istituzioni, dai legami con il mondo del volontariato alle relazioni con il sistema sanitario, con le attività culturali e con il mondo della formazione.
All’integrazione e alla “società in divenire” è dedicata l’ottava edizione de “Le città visibili”, in programma sabato 29 settembre, organizzata dalla Consulta delle Politiche solidali del Comune di Modena, con la collaborazione di numerose associazioni che operano nel campo dell’integrazione e dell’intercultura e con il patrocinio della Provincia di Modena, della Regione Emilia Romagna e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena: “Prendendo in considerazione solo quelli regolari, A Modena gli stranieri sono il 10,38% del totale della popolazione, provengono da 121 nazioni diverse e sono portatori di 200 culture e 40 confessioni differenti. Di fronte a questi dati è evidente che la reciproca conoscenza è il primo passo per una vera e propria integrazione, perché solo in questo modo si evitano stereotipi e pregiudizi – spiega Francesca Maletti, assessore alle Politiche sociali del Comune di Modena – L’ottava edizione de ‘Le città Visibili’ va proprio nelle direzione di una conoscenza sempre più approfondita e diretta, che è fondamentale per andare verso un’integrazione che prende forma nelle attività quotidiane, piccole cose di tutti i giorni che però costituiscono la base per la convivenza”.
A partire dalle 16,15, dopo l’inaugurazione da parte del sindaco di Modena Giorgio Pighi, piazza Grande ospiterà in tre diverse tensostrutture spettacoli e concerti, animazioni e laboratori, incontri e dibattiti. Alle 16,30 è in programma l’apertura della “Biblioteca vivente”, uno spazio a cura del Punto di ascolto anti-discriminazione del Comune di Modena e dell’associazione culturale Milinda in cui i visitatori potranno prendere in prestito un libro e leggerlo. A rendere unica questa biblioteca è una particolarità: i libri sono persone vere, ognuna con la propria storia di integrazione da raccontare a chi li prenderà “in prestito”. Dalle 17 i bambini avranno invece l’occasione di assistere ad “Amici di fiaba”, racconti animati a cura delle studentesse e degli studenti dell’Istituto Superiore Cattaneo-Deledda. “Amici di fiaba” ospiterà anche una mostra di disegni realizzati dagli studenti e i bambini potranno ammirare e toccare con mano un grande libro di favole realizzato e illustrato dagli studenti. Alle 17,30 sarà la volta dello spettacolo “Due piedi in una scarpa – Storie di integrazione e vita quotidiana a Modena”, durante il quale gli attori del Teatro dei Venti e gli studenti dell’Istituto Superiore Cattaneo-Deledda metteranno in scena piccole storie e racconti di vita di nuovi cittadini che vivono a Modena.
Durante tutto il pomeriggio i visitatori potranno visitare la “Tenda dei sapori”, con possibilità di assaggi gratuiti di tè, caffè e dolci di diversi paesi. Un momento particolarmente importante sarà quello dell’interruzione del Ramadan alle 19, durante il quale i presenti condivideranno i tipici cibi legati a questa ricorrenza quotidiana, tra cui datteri ripieni, tè e dolci. In chiusura, alle 21 la serata propone il concerto della band modenese Grenouille e del gruppo senegalese dei Mamafrica.
Nell’ambito dell’iniziativa, inoltre, è prevista la rassegna cinematografica “Una, nessuna, centomila”, che si terrà presso La Tenda di viale Molza i quattro mercoledì di ottobre con le proiezioni dei film “Lettere dal Sahara” di Vittorio De Seta, “Azu e Asmar” di Michel Ocelot, “Il destino nel nome” di Mira Nair e “Il vento fa il suo giro” di Giorgio Diritti, che saranno precedute dalla proiezione dei video “Spot in conflitto”, prodotto dagli studenti del Cattaneo-Deledda, curatori anche della mostra “I vestiti del mondo”, allestita alla Tenda in concomitanza con la rassegna cinematografica.
In caso di pioggia le iniziative di sabato 29, che sono tutte gratuite, si terranno alla Tenda.
Per informazioni: Consulta delle Politiche Solidali del Comune di Modena. Tel. 059 226133 – E-mail: consol@comune.modena.it. Centro stranieri del Comune di Modena. Tel. 059 203.3414 – E-mail: cultura.centro.stranieri@comune.modena.it

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