Respinti tutti gli Odg dell'opposizione, approvato quello della maggioranza
Il Consiglio comunale, al termine di una seduta che si è protratta fino a mezzanotte e mezza, ha approvato il bilancio 2008 con il voto favorevole della maggioranza, voto contrario dell’opposizione e astensione del gruppo Indipendente. La Lega Nord, invece, ha scelto di non votare.
Nel corso della seduta, con il voto favorevole della maggioranza e del gruppo Indipendente e voto contrario dell’opposizione è stato anche approvato l’Ordine del Giorno della maggioranza, integrato da un emendamento proposto da Mauro Tesauro (Verdi), Giancarlo Montorsi (Prc) e Giorgio Prampolini (Sinistra Democratica) con cui si stabilisce di “proseguire, nel rapporto con Hera s.p.a, la ricerca delle migliori condizioni, tenendo conto del complesso dei servizi che vengono prestati all’Ente, della valutazione economica degli stessi, proseguendo nella valorizzazione dei vantaggi che offre la concorrenza fra i vari gestori, nella determinazione di prezzi sempre più concorrenziali, dandone informazione al Consiglio nelle sedi opportune”.
L’aula ha poi respinto l’Ordine del Giorno della Lega Nord con voto contrario della maggioranza, voto favorevole dell’opposizione e non voto del gruppo Indipendente. Respinti con il no della maggioranza e del gruppo Indipendente e il ‘si’ dell’opposizione anche i tre Ordini del Giorno di Alleanza Nazionale. Modena a Colori, in particolare, ha dato votato contrario ai due Odg riferiti al sostegno per le nascite dal terzo figlio in poi e per le madri che desiderano occuparsi del proprio figlio nei primi tre anni di vita.
Respinti infine i due ordini del Giorno di Mazzi e Morandi (Forza Italia). Il primo è stato respinto con il voto contrario della maggioranza, il non voto di Eugenia Rossi (Pd) e Caropreso (Indipendente) e voto favorevole dell’opposizione. Quello di Morandi, invece, è stato respinto con voto contrario di maggioranza e gruppo Indipendente, astensione di Lega Nord e Modena a Colori e voto favorevole dell’opposizione.
Nel corso della seduta, con il voto favorevole della maggioranza e del gruppo Indipendente e voto contrario dell’opposizione è stato anche approvato l’Ordine del Giorno della maggioranza, integrato da un emendamento proposto da Mauro Tesauro (Verdi), Giancarlo Montorsi (Prc) e Giorgio Prampolini (Sinistra Democratica) con cui si stabilisce di “proseguire, nel rapporto con Hera s.p.a, la ricerca delle migliori condizioni, tenendo conto del complesso dei servizi che vengono prestati all’Ente, della valutazione economica degli stessi, proseguendo nella valorizzazione dei vantaggi che offre la concorrenza fra i vari gestori, nella determinazione di prezzi sempre più concorrenziali, dandone informazione al Consiglio nelle sedi opportune”.
L’aula ha poi respinto l’Ordine del Giorno della Lega Nord con voto contrario della maggioranza, voto favorevole dell’opposizione e non voto del gruppo Indipendente. Respinti con il no della maggioranza e del gruppo Indipendente e il ‘si’ dell’opposizione anche i tre Ordini del Giorno di Alleanza Nazionale. Modena a Colori, in particolare, ha dato votato contrario ai due Odg riferiti al sostegno per le nascite dal terzo figlio in poi e per le madri che desiderano occuparsi del proprio figlio nei primi tre anni di vita.
Respinti infine i due ordini del Giorno di Mazzi e Morandi (Forza Italia). Il primo è stato respinto con il voto contrario della maggioranza, il non voto di Eugenia Rossi (Pd) e Caropreso (Indipendente) e voto favorevole dell’opposizione. Quello di Morandi, invece, è stato respinto con voto contrario di maggioranza e gruppo Indipendente, astensione di Lega Nord e Modena a Colori e voto favorevole dell’opposizione.
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