1720 posti auto interrati, di cui 400 in vendita a prezzo agevolato (350 per i residenti del centro storico e 50 per enti pubblici), 600 ad abbonamento per residenti e operatori (300 in affitto a prezzo agevolato i primi e 300 per gli operatori), e 720 posti auto a tariffa oraria. A questi vanno aggiunti altri 250 posti in superficie che rimarranno nell’area del parco. E’ la dotazione del parcheggio che verrà realizzato al Novi Sad dall’associazione temporanea di imprese ‘Modena Parcheggi spa’, a seguito della firma della convenzione tra la stessa Ati e l’Amministrazione comunale, avvenuta questa mattina alla presenza della stampa. Con questo atto si stabilisce la concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, della costruzione e gestione del parcheggio interrato nel parco Novi Sad alla società, e di interventi di riqualificazione del sistema di sosta su strada del Comune di Modena.
Con la convenzione la ‘Modena Parcheggi spa’ (composta da CMB, Cooperativa di Costruzioni, Consorzio Cooperative Costruzioni CCC, ACEA Costruzioni, Costruzioni Generali Due, ICSTA Reggiani, Impresa Costruzioni Scianti, Parcheggi, Parcheggi Italia, SABA Italia) acquisisce il diritto di gestire e sfruttare economicamente e funzionalmente le opere, secondo quanto previsto dal Piano Economico Finanziario, e di introitare tutti i relativi ricavi, corrispettivi e compensi, per 39 anni e 3 mesi, pagando all’Amministrazione un canone di concessione annuale di 205 mila euro e investendo in lavori e servizi inerenti il progetto del parcheggio Novi Sad oltre 31 milioni 500 mila euro Iva esclusa. Alla scadenza della concessione la struttura tornerà a pieno titolo all’Amministrazione, che ne conserva la proprietà.
L’inizio dei lavori per la realizzazione del parcheggio, una volta approvato il progetto definitivo e quello esecutivo, è previsto per marzo del prossimo anno. Il cantiere proseguirà per poco meno di due anni, con conclusione prevista per febbraio 2011. Nel mese di aprile dello stesso anno partirà la gestione del nuovo parcheggio Novi Sad. Sia per la costruzione che per la gestione sono predisposte cauzioni e garanzie per il rispetto dei tempi e delle modalità stabilite.
“Con questa firma va in attuazione uno degli obiettivi principali del Piano della sosta approvato a dicembre 2006” afferma l’assessore alla Mobilità Daniele Sitta. “Si parte con uno dei parcheggi più grandi e più avanzati dal punto di vista tecnologico a livello nazionale. Una dotazione di circa 2000 posti a 400 metri dalla Ghirlandina. Parte dei posti auto saranno a disposizione dei residenti del centro storico a prezzi particolarmente agevolati sia per l’acquisto che per l’affitto al fine di liberare ulteriormente il centro storico dalla presenza eccessiva di auto. Il parcheggio sarà, poi, collegato da un servizio di trasporto che funzionerà 24 ore su 24 e collegherà i punti principali del centro storico”.
La società disporrà delle entrate derivanti dalla tariffazione oltre che dei posti auto al parcheggio Novi Sad, dei permessi in zona Ztl, di quelle provenienti dalla gestione di posti auto ad ore e ad abbonamento nella zona attorno al centro storico (4273, di cui circa 600 di tariffazione oraria, gli altri in abbonamento e per i residenti), e di quelli ad ore nell’area ex Amcm (circa 200), gestendo un totale di quasi 8000 posti auto. Il sistema tariffario previsto per le zone Ztl e nelle zone Margini (attorno al centro storico) verrà applicato solo al momento dell’entrata in esercizio del parcheggio Novi Sad. La società potrà affittare i locali a destinazione commerciale e artigianale, o comunque affidare a terzi l’esercizio di attività di tal genere, fino a 1000 metri quadrati.
Per l’assegnazione dei posti in vendita e in affitto nel parcheggio Novi Sad verrà pubblicato un bando con diritto di priorità ai residenti, che avranno un anno di tempo per esprimere l’opzione su garage o posto auto a tariffe agevolate (24 mila euro, Iva compresa). Scaduto l’anno potranno acquistare o affittare box e posti auto anche gli operatori che lavorano nel centro storico con tariffe diverse, ma ancora una volta agevolate.
Azioni sul documento
