Anche di domenica sarà possibile farsi pettinare, radere e curare il corpo nei saloni di parrucchieri, barbieri, estetisti e tatuatori della città di Modena. A consentire questa opportunità è l’ordinanza firmata dall’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini, che autorizza l’apertura domenicale per queste attività. Parrucchieri, barbieri, estetisti e tatuatori potranno scegliere liberamente sia l’orario di apertura, nella fascia oraria compresa tra le 8 e le 22, sia il giorno di chiusura settimanale, da comunicare al pubblico con appositi cartelli.
“La domanda di cure e servizi alla persona in città si è evoluta e lo scopo di questa ordinanza è contribuire a rendere più flessibile l’offerta, dando a parrucchieri, barbieri, estetisti e tatuatori che vorranno tenere aperto la domenica la possibilità di farlo”, spiega l’assessore alle Politiche economiche Stefano Prampolini. “Abbiamo perciò messo in atto questa modifica dopo avere sentito il parere delle associazioni di categoria di riferimento e delle parti sociali”.
Per il mese di dicembre e nelle altre settimane previste dal calendario annuale delle aperture straordinarie dei negozi non sarà obbligatorio osservare il giorno di chiusura. Le attività che si trovano all’interno di centri commerciali osservano lo stesso orario della struttura nella quale si trovano. Più attività ospitate nello stesso locale devono condividere un orario comune. Le attività che si trovano all’interno di strutture come le palestre possono articolare l’orario in base a quello dell’attività principale, senza superare i limiti massimi previsti. Per terminare i lavori iniziati è possibile prolungare l’orario di chiusura di 30 minuti, mostrando il cartello di chiusura sulla porta d’ingresso e abbassando parzialmente la serranda.
L’ordinanza non modifica l’orario di lavoro previsto dai contratti collettivi delle categorie interessate. Devono inoltre essere rispettate le chiusure totali nei giorni previsti dalla normativa regionale: primo gennaio, Pasqua e Lunedì dell’Angelo, 25 aprile, primo maggio, 2 giugno, 15 agosto, primo novembre, 25 e 26 dicembre, che contano come giornata di chiusura settimanale nelle settimane in cui cadono. L’ordinanza è affissa all’Albo pretorio, pubblicata sul sito web del Comune di Modena e trasmessa alla Polizia Municipale e alle Forze di Polizia di Stato.
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