La risposta del sindaco Pighi al consigliere Flori (Modena a colori)
                
            
            
        
                             
                             
            "Credo che parlare di capitale sia improprio per definire il ruolo che Bologna dovrebbe ricoprire nel sistema a rete della nuova regione: il sistema del "policentrismo" forse è superato, ma di certo non è superata l'organizzazione a reti del nostro territorio. Di sicuro c'è bisogno che alcune "cose" bolognesi funzionino meglio, come l'aeroporto, l'intermodalità per merci e persone, il sistema fieristico, ma per farle migliorare non è certo necessario creare gerarchie artificiose": così il sindaco di Modena Giorgio Pighi, riprendendo quanto già dichiarato in occasione della presentazione del Piano territoriale regionale, e in una precedente risposta in Consiglio comunale, ha risposto ieri, lunedì 25 febbraio, all'interrogazione presentata da Baldo Flori di Modena a colori. 
Baldo Flori ha chiesto “in che modo la Giunta comunale intende coinvolgere il Consiglio comunale sulle proposte da avanzare rispetto al Piano territoriale della Regione Emilia Romagna, che intende affidare un ruolo preminente a Bologna”.
"Il documento cui lei fa riferimento", ha precisato il Sindaco, "non è ancora definitivo. Serve tempo perché le singole amministrazioni territoriali possano fare propria questa novità del piano regionale. In ogni caso il nostro auspicio è che si tenga conto delle esigenze e delle eccellenze dei diversi territori".
Flori ha replicato dicendosi insoddisfatto della risposta del sindaco: “si perde tempo a discutere di piccoli problemi”, ha affermato, “e non ci si confronta sui grandi temi”.
Il sindaco ha replicato: “dopo la prima presentazione, l’assessorato regionale è in fase di organizzazione e non ha ancora fissato l’incontro con la nostra giunta, nel quale ci sarà illustrato come si intende operare. Dopo questo passaggio, mi impegno a chiedere al Consiglio comunale quali saranno gli indirizzi da assumere”.
        
		
        Baldo Flori ha chiesto “in che modo la Giunta comunale intende coinvolgere il Consiglio comunale sulle proposte da avanzare rispetto al Piano territoriale della Regione Emilia Romagna, che intende affidare un ruolo preminente a Bologna”.
"Il documento cui lei fa riferimento", ha precisato il Sindaco, "non è ancora definitivo. Serve tempo perché le singole amministrazioni territoriali possano fare propria questa novità del piano regionale. In ogni caso il nostro auspicio è che si tenga conto delle esigenze e delle eccellenze dei diversi territori".
Flori ha replicato dicendosi insoddisfatto della risposta del sindaco: “si perde tempo a discutere di piccoli problemi”, ha affermato, “e non ci si confronta sui grandi temi”.
Il sindaco ha replicato: “dopo la prima presentazione, l’assessorato regionale è in fase di organizzazione e non ha ancora fissato l’incontro con la nostra giunta, nel quale ci sarà illustrato come si intende operare. Dopo questo passaggio, mi impegno a chiedere al Consiglio comunale quali saranno gli indirizzi da assumere”.
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