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27/02/2008

SOSTE DI NOMADI IN VIA PANNI, INTERPELLANZA IN CONSIGLIO

L'assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti risponde a Sergio Rusticali (Sdi)

“Il parcheggio di via Panni non è un’area sosta per nomadi. Per evitare la sosta di nomadi non residenti in città, il regolamento comunale sulle microaree prevede il divieto di permanenza di persone non autorizzate, con controlli quotidiani della Polizia municipale. Nelle altre zone della città sono stati intensificati i controlli, in base agli articoli 185 del codice della strada e 48 del codice di Polizia urbana. Con la normativa in vigore si può intervenire, con pene pecuniarie da 74 a 256 euro solo in caso di campeggio o attendamento. Il campeggio libero, infatti, è vietato su tutto il territorio comunale. La sosta delle autocaravan sulla sede stradale, però, non costituisce campeggio se l’autocaravan poggia sulle ruote, non ci sono verande né tavolini e non si scaricano acque”. Così l’assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti ha risposto in Consiglio comunale all’interrogazione presentata da Sergio Rusticali dello Sdi sulle soste di nomadi nel parcheggio di via Panni.
Il consigliere ha riferito che “nel parcheggio di via Panni, almeno tre volte la settimana, si fermano roulotte di nomadi. L’area non viene lasciata pulita e la sosta è lunga: in gennaio, due roulotte di famiglie provenienti da Verona hanno sostato per almeno una settimana. Le risposte avute dagli operatori della Polizia Municipale mi hanno stupito, mi è stato detto che è possibile sostare dalle 24 massimo 48 ore, poi devono andare via. Ho condiviso e difeso la scelta delle microaree, ma quando non si riesce a garantire il decoro nei parcheggi pubblici si crea un grande disagio ai cittadini sia residenti sia diretti al parco Amendola”.
L’assessore Maletti ha precisato: “il controllo è costante. Rispetto a via Panni e aree limitrofe i controlli in zona sono frequentissimi, con 3 verbali per bivacco e campeggio abusivo solo in gennaio. Il problema è che i nuclei nomadi di passaggio hanno abbandonato l’uso delle roulotte e ora usano i camper, o autocaravan. Con la normativa in vigore si può intervenire solo se c’è campeggio o attendamento ed è per questo che può succedere che il camper rimanga alcuni giorni in sosta prima di rilevare le infrazioni. Non sono previste, comunque, soste brevi di 24 ore”.
Mauro Manfredini della Lega nord è intervenuto affermando: “questo di passare al camper è stato un escamotage che ha consentito di trasformare anche i parcheggi in mini aree. Di fatto se non si può imporre loro di andare via è cine consentirgli di restare. Non si può intervenire vietando la sosta a camper e roulotte?”.
Francesca Maletti ha ribadito: “i comuni di Campogalliano e Borgo Panigale si stanno lamentando perché la nostra azione è molto repressiva, e per questo molti camper di nomadi sostano nei loro territori anziché sul nostro”. Rivolgendosi a Manfredini ha poi aggiunto: “lei e Leoni che siete anche consiglieri in Regione, potete intervenire per promuovere una apposita normativa in Regione, perché i Comuni non possono fare leggi, le Regioni sì”.
Sergio Rusticali è stato soddisfatto della risposta.

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