Sabato 29 marzo presentazione al Museo civico d'arte di Modena
Sarà presentato sabato 29 marzo alle 17.30 nella sala d’arte sacra del Museo civico d’arte il secondo numero della rivista “Taccuini d'arte”, dedicata ai territori di Modena e Reggio Emilia. All’incontro interverranno il curatore della rivista Claudio Franzoni, la direttrice del Museo Francesca Piccinini e la storica dell’arte Lucia Peruzzi.
La rivista “Taccuini” si propone di osservare e approfondire il panorama artistico locale, luogo concreto di incontro dei quattro musei civici più importanti delle due province. Si tratta di uno strumento editoriale periodico che esce per il momento a cadenza annuale – il primo numero è del 2006 - pensato per pubblicare saggi e ricerche originali pertinenti a questo ambito tematico o ad argomenti legati alla storia del collezionismo e della museologia.
La rivista si profila come cronaca di quanto avviene nei musei delle due province (i restauri, le nuove acquisizioni, le mostre, le esperienza di attività didattica); le opere nei musei sono perciò in primo piano, ma lo sono anche quelle del “museo diffuso” nel territorio. E' quanto rivela a titolo esemplificativo l'operazione che è stata condotta dal Museo civico d'arte di Modena sul ritrovamento del dipinto trecentesco nel chiostro di San Biagio a Modena. Sulle pagine della rivista trovano spazio contributi dedicati alla tecnica esecutiva – punto di partenza per le delicate operazioni di restauro - e allo studio del contesto storico-artistico in cui il dipinto murale venne realizzato, rilevando tangenze con le esperienze pittoriche bolognesi, in particolare con Vitale da Bologna. La rivista ospita anche un saggio sulle analisi scientifiche condotte sui manufatti bronzei esposti nella mostra “Romanica”, svoltasi l'anno scorso ai Musei del Duomo, e alle riflessioni di carattere artistico che le analisi hanno reso possibili.
La rivista “Taccuini” si propone di osservare e approfondire il panorama artistico locale, luogo concreto di incontro dei quattro musei civici più importanti delle due province. Si tratta di uno strumento editoriale periodico che esce per il momento a cadenza annuale – il primo numero è del 2006 - pensato per pubblicare saggi e ricerche originali pertinenti a questo ambito tematico o ad argomenti legati alla storia del collezionismo e della museologia.
La rivista si profila come cronaca di quanto avviene nei musei delle due province (i restauri, le nuove acquisizioni, le mostre, le esperienza di attività didattica); le opere nei musei sono perciò in primo piano, ma lo sono anche quelle del “museo diffuso” nel territorio. E' quanto rivela a titolo esemplificativo l'operazione che è stata condotta dal Museo civico d'arte di Modena sul ritrovamento del dipinto trecentesco nel chiostro di San Biagio a Modena. Sulle pagine della rivista trovano spazio contributi dedicati alla tecnica esecutiva – punto di partenza per le delicate operazioni di restauro - e allo studio del contesto storico-artistico in cui il dipinto murale venne realizzato, rilevando tangenze con le esperienze pittoriche bolognesi, in particolare con Vitale da Bologna. La rivista ospita anche un saggio sulle analisi scientifiche condotte sui manufatti bronzei esposti nella mostra “Romanica”, svoltasi l'anno scorso ai Musei del Duomo, e alle riflessioni di carattere artistico che le analisi hanno reso possibili.
Azioni sul documento