"Il City-pass tutela i diritti dei cittadini contro i furbi di turno"
Comprendo che l’ansia elettorale del candidato del PDL Giovanni Bertoldi lo spinga a ricercare la polemica a tutti i costi, ma che egli si erga a portavoce dei residenti del Centro Storico è semplicemente risibile. Il City Pass, l’abbiamo ripetuto fino alla noia, non modificherà i criteri con i quali vengono oggi rilasciati i permessi: chi oggi ha diritto ad entrare in zona ZTL, dunque, lo avrà anche domani.
Con il controllo elettronico si impedirà l’accesso solo a chi non ne ha diritto e non rispetta le regole, arrecando danno soprattutto ai residenti e a coloro che, avendone i requisiti, non trovano da parcheggiare a causa di quanti, in modo furbesco, occupano spazi e parcheggi riservati.
Non vorrei che Bertoldi avesse scelto di stare con quanti fanno strame delle regole generali di convivenza e dei diritti degli altri. Per quanto mi riguarda, ho scelto di stare dall’altra parte, con i Cittadini e segnatamente, in questo caso, con i Cittadini del Centro storico, con i loro diritti, contro chi, magari vantandosene, non esita ogni sera a sfidare i divieti per affermare sul campo tutta la sua “furbizia”.
Con il controllo elettronico si impedirà l’accesso solo a chi non ne ha diritto e non rispetta le regole, arrecando danno soprattutto ai residenti e a coloro che, avendone i requisiti, non trovano da parcheggiare a causa di quanti, in modo furbesco, occupano spazi e parcheggi riservati.
Non vorrei che Bertoldi avesse scelto di stare con quanti fanno strame delle regole generali di convivenza e dei diritti degli altri. Per quanto mi riguarda, ho scelto di stare dall’altra parte, con i Cittadini e segnatamente, in questo caso, con i Cittadini del Centro storico, con i loro diritti, contro chi, magari vantandosene, non esita ogni sera a sfidare i divieti per affermare sul campo tutta la sua “furbizia”.
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