La frode informatica per avere informazioni su conto corrente e codice fiscale
Il Comune di Modena e la Polizia municipale informano che sono giunte ad automobilisti della nostra provincia richieste di pagamento di multe attraverso e – mail. Nei giorni scorsi alcuni cittadini si sono visti recapitare nella propria casella di posta elettronica una e-mail, apparentemente proveniente dal Comune di Modena, dall’indirizzo avviso.comune@libero.it
Si tratta naturalmente di una casella contraffatta, a cui se ne stanno aggiungendo altre simili, in cui si notifica una sanzione per una Violazione al Codice della Strada. La multa sarebbe stata elevata, recita la e-mail, per eccesso di velocità all’inizio del mese di aprile. Si tratta di una frode informatica con lo scopo di ottenere dati riservati, come il numero di contro corrente o il codice fiscale. L’inganno telematico è già stato proposto a Macerata, Napoli, Capua, Bresso ed Arese. L’Amministrazione comunale e la Polizia municipale modenese ricordano che le contravvenzioni vengono notificate solo tramite raccomandata.
Si tratta naturalmente di una casella contraffatta, a cui se ne stanno aggiungendo altre simili, in cui si notifica una sanzione per una Violazione al Codice della Strada. La multa sarebbe stata elevata, recita la e-mail, per eccesso di velocità all’inizio del mese di aprile. Si tratta di una frode informatica con lo scopo di ottenere dati riservati, come il numero di contro corrente o il codice fiscale. L’inganno telematico è già stato proposto a Macerata, Napoli, Capua, Bresso ed Arese. L’Amministrazione comunale e la Polizia municipale modenese ricordano che le contravvenzioni vengono notificate solo tramite raccomandata.
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