Lo ha deciso il Consiglio comunale per le abitazioni che distano più di 80 metri
Coloro che abitano in abitazioni distanti più di 80 metri dalla più vicina conduttura del gas metano avranno diritto ad agevolazioni nell’acquisto di gasolio e gpl da riscaldamento. Lo ha deciso il Consiglio comunale di Modena, individuando le aree non metanizzate del territorio comunale, con il voto favorevole della maggioranza, del consigliere Indipendente Achille Caropreso e di Modena a Colori, e con l’astensione di An – Pdl, Fi – Pdl e dei Popolari liberali.
“A Modena sono solo aree al di fuori dei centri abitati” ha affermato l’assessore all’Ambiente Giovanni Franco Orlando presentando la delibera. “Sono case isolate individuate a Vaciglio, Corletto e Marzaglia vecchia”. Per l’assessore si tratta di un atto dovuto, definito con la legge finanziaria. “Pur parlando di aree molto limitate, stiamo cercando di trovare accordi tra gestori e cittadini per ridurre il costo dell’allacciamento” ha aggiunto Orlando. Attraverso un progetto europeo per la riduzione della CO2, inoltre, abbiamo presentato una richiesta di finanziamento a sostegno dei costi: 50 mila euro di cui 20 mila a carico di Comune ed Hera e il rimanente coperto da finanziamenti europei e regionali. Se venisse approvato si darebbe soluzione definitiva al problema, la decisione spetterà alla Commissione europea”.
“A Modena sono solo aree al di fuori dei centri abitati” ha affermato l’assessore all’Ambiente Giovanni Franco Orlando presentando la delibera. “Sono case isolate individuate a Vaciglio, Corletto e Marzaglia vecchia”. Per l’assessore si tratta di un atto dovuto, definito con la legge finanziaria. “Pur parlando di aree molto limitate, stiamo cercando di trovare accordi tra gestori e cittadini per ridurre il costo dell’allacciamento” ha aggiunto Orlando. Attraverso un progetto europeo per la riduzione della CO2, inoltre, abbiamo presentato una richiesta di finanziamento a sostegno dei costi: 50 mila euro di cui 20 mila a carico di Comune ed Hera e il rimanente coperto da finanziamenti europei e regionali. Se venisse approvato si darebbe soluzione definitiva al problema, la decisione spetterà alla Commissione europea”.
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