Premiati i progetti vincitori del concorso di idee "Modena cambia faccia"
Un originale sistema di illuminazione urbana per valorizzare la bellezza di strade, portici e facciate. L’incontro tra i cittadini del quartiere, all’insegna della lentezza e della conoscenza reciproca, sostenuto dalle moderne tecnologie di comunicazione senza fili e da esperimenti innovativi di arredo urbano. La commistione tra arte, cultura, commercio, digitale, gioco e residenza, in un’idea di quartiere che ricalca quella dell’ecosistema. Sono queste, in sintesi, le proposte contenute nei tre progetti vincitori del concorso di idee “Modena cambia faccia”, promosso dal Comune di Modena per la progettazione e realizzazione di interventi nell'area di Porta San Francesco e Porta Saragozza. Il concorso, rivolto a giovani professionisti e creativi, puntava a raccogliere idee per ridisegnare l’immagine della zona Porta San Francesco e Saragozza, i modi d’uso degli spazi pubblici e la loro accessibilità. A “Modena cambia faccia” hanno collaborato, con il coordinamento dell’assessorato alle Politiche economiche, i settori centro storico, urbanistica, lavori pubblici, marketing, sistemi informativi, cultura e politiche giovanili.
Il concorso, gestito tutto in maniera telematica utilizzando la piattaforma web e il sito www.modenacambiafaccia.it, si è chiuso il 30 marzo 2008. Gli utenti che si sono registrati per avere accesso ai contenuti presenti nell’area riservata sono 747, le domande di partecipazione 60, e i progetti completi 29. Tra chi si è registrato al sito la maggioranza (338) sono architetti, seguiti da 72 artisti, 55 esperti di comunicazione e 54 grafici. Oltre che da Modena e provincia, si sono iscritti al sito utenti di Milano, Roma, Bologna, ma anche Atene, Buenos Aires, Lima, Lisbona, Londra, Madrid, Stoccarda e Tunisi.
“Il concorso Modena cambia faccia è stata a mio avviso un’ottima e riuscita sperimentazione, sia per le modalità con cui lo abbiamo gestito, attraverso una piattaforma web e una pagina sul network sociale Myspace, sia per le idee e gli spunti forniti dai giovani partecipanti”, afferma l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini: “come Amministrazione ci assumiamo l’impegno di mettere in pratica alcune delle buone idee emerse dal concorso. Tanto più che molte di queste idee appaiono valide non soltanto per la zona di Porta San Francesco e Saragozza, ma anche per valorizzare altre aree e punti nevralgici della città”.
E proprio da martedì 17 giugno prenderà il via, con il workshop che coinvolge i partecipanti al concorso insieme agli esperti dello Iuav e ai tecnici del Comune di Modena, la fase di trasformazione delle idee in progetti che possano applicarsi più concretamente alla città.
A scegliere i vincitori è stata una commissione composta da Pierluigi Sacco, professore ordinario di Economia della Cultura all’università IUAV di Venezia, Giovanni Anceschi, visual designer, esperto di design e comunicazione visiva e ordinario di Disegno industriale alla Facoltà di design e arti dell’università Iuav di Venezia e da tre rappresentanti del Comune di Modena: Giovanni Bertugli, dirigente responsabile del servizio Attività economiche e commercio, Rossella Cadignani, dirigente responsabile del servizio Edilizia storica e Marcello Cappucci, responsabile dell’ufficio Progetti urbani. Multidisciplinarità, innovazione, compatibilità con la realtà economica dell’area, fattibilità e coinvolgimento del tessuto locale i criteri di valutazione, con un punteggio aggiuntivo per i gruppi composti da giovani sotto i 35 anni.
Nel sottolineare l’importanza dell’iniziativa, Giovanni Anceschi dello Iuav commenta: "sono soddisfatto di come sono andate le cose. La scelta ha identificato una sorta di stile comune di aggredire la questione. Tutte e tre le soluzioni premiate hanno un piglio fresco e concreto e che fa bene alla città. Realismo ma anche fantasia."
Il primo premio, di 10 mila euro, è andato al gruppo di lavoro composto dall’architetto Annalisa Castori e dal grafico Andrea Braghiroli. Secondo posto e premio di 6 mila euro per il gruppo di Michele Restuccia, Gaspare Caliri, Marco Lampugnai, Emanuele Bompan e Beatrice Manzoni. Terzo infine per il gruppo di lavoro di Franco Pisani, Donatella Caruso, Alessandro Umur, Virginia Della Casa. Matteo Fioravanti, Oscar Boyko, Kyle Bendle e Ryan Decker.
I risultati e i progetti vincitori, che il Comune valuterà come realizzare nel corso dei prossimi mesi, sono pubblicati su www.modenacambiafaccia.it.
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