Lo ha detto l'assessore Prampolini rispondendo all'interrogazione del consigliere Celloni. I lavori sul parcheggio sono previsti a novembre 2008
“Il Centro commerciale Sacca necessita di una risistemazione del manto di copertura del parcheggio, esigenza già inserita nelle manutenzioni dell'anno in corso e che verrà realizzata, con un contratto di appalto già attivato, entro il mese di novembre 2008. Per ciò che riguarda l’eventualità di ampliare il supermercato, l’intervento sarebbe problematico e non è un’ipotesi attuale”. Lo ha spiegato in Consiglio comunale l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini, rispondendo a un’interrogazione del consigliere dei Popolari Liberali Sergio Celloni.
“La superficie utile edificabile riconosciuta è di 3587 metriquadrati – ha proseguito Prampolini – ed è stata edificata, quindi il lotto nel suo complesso non ammette un ampliamento dei volumi commerciali. Il supermercato ha una superficie di vendita di 615 metriquadrati, dei quali 115 sono extra-alimentari e 500 alimentari. L’eventualità di un suo ampliamento è stata effettivamente prospettata agli uffici comunali da parte di tecnici incaricati dai commercianti, ma per ora non ha portato alla formalizzazione di alcuna domanda”.
L’assessore ha spiegato che a rendere problematico l’ampliamento sono diversi aspetti: la difficoltà di ritrovare all'interno dei volumi esistenti la possibilità di ampliare; la necessità di ritrovare spazi per parcheggi, che dovrebbero essere realizzati in interrato; considerazioni patrimoniali, in quanto si tratta di un edificio dalle proprietà molto frazionate e difficilmente riconducibili ad una volontà condivisa sulla opportunità di aumentare le superfici; considerazioni relative alla situazione generale della presenza nella zona di insediamenti commerciali ulteriori rispetto a quanto già prevede il piano di recupero urbano della fascia ferroviaria. Per quanto riguarda le aree verdi “la convenzione di questo Centro commerciale, nato negli anni ’80, prevedeva che le aree verdi di pertinenza del lotto rimanessero di proprietà comunale, ma in uso al centro”.
Il consigliere Celloni si è dichiarato non completamente d’accordo con la risposta dell’assessore, pur dimostrando soddisfazione per il fatto che l’assessore sia al corrente della situazione del Centro. “La zona aumenterà molto demograficamente –ha aggiunto – quindi ci sta l’ampliamento dell’ipermercato, così come il valutare il centro commerciale nel suo insieme”. Per Celloni “non sempre bisogna fare del nuovo: è bene rifare, ma anche salvaguardare quello che si ha”.
“La superficie utile edificabile riconosciuta è di 3587 metriquadrati – ha proseguito Prampolini – ed è stata edificata, quindi il lotto nel suo complesso non ammette un ampliamento dei volumi commerciali. Il supermercato ha una superficie di vendita di 615 metriquadrati, dei quali 115 sono extra-alimentari e 500 alimentari. L’eventualità di un suo ampliamento è stata effettivamente prospettata agli uffici comunali da parte di tecnici incaricati dai commercianti, ma per ora non ha portato alla formalizzazione di alcuna domanda”.
L’assessore ha spiegato che a rendere problematico l’ampliamento sono diversi aspetti: la difficoltà di ritrovare all'interno dei volumi esistenti la possibilità di ampliare; la necessità di ritrovare spazi per parcheggi, che dovrebbero essere realizzati in interrato; considerazioni patrimoniali, in quanto si tratta di un edificio dalle proprietà molto frazionate e difficilmente riconducibili ad una volontà condivisa sulla opportunità di aumentare le superfici; considerazioni relative alla situazione generale della presenza nella zona di insediamenti commerciali ulteriori rispetto a quanto già prevede il piano di recupero urbano della fascia ferroviaria. Per quanto riguarda le aree verdi “la convenzione di questo Centro commerciale, nato negli anni ’80, prevedeva che le aree verdi di pertinenza del lotto rimanessero di proprietà comunale, ma in uso al centro”.
Il consigliere Celloni si è dichiarato non completamente d’accordo con la risposta dell’assessore, pur dimostrando soddisfazione per il fatto che l’assessore sia al corrente della situazione del Centro. “La zona aumenterà molto demograficamente –ha aggiunto – quindi ci sta l’ampliamento dell’ipermercato, così come il valutare il centro commerciale nel suo insieme”. Per Celloni “non sempre bisogna fare del nuovo: è bene rifare, ma anche salvaguardare quello che si ha”.
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