Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Tu sei qui: Home / Archivio Stampa / Archivio Comunicati Stampa / 2008 / Luglio / SÌ ALL'APPALTO PER IL SERVIZIO ACCOMPAGNAMENTO ANZIANI

Archivio Stampa

Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

18/07/2008

SÌ ALL'APPALTO PER IL SERVIZIO ACCOMPAGNAMENTO ANZIANI

Approvata dal Consiglio comunale la delibera presentata dall'assessore Maletti

<br /><br />Il consiglio comunale ha approvato con il voto favorevole della maggioranza, l&rsquo;astensione di Udc e Forza Italia e il voto contrario di Modena a colori, Lega e An, la delibera sulla procedura d&rsquo;appalto per l&rsquo;affidamento del servizio di trasporto con accompagnamento di anziani non autosufficienti, utenti dei centri diurni San Giovanni Bosco e Vignolese, tra ottobre 2008 e ottobre 2011. <br />La base d'asta complessiva &egrave; pari a 402mila euro pi&ugrave; Iva per tre anni, con verifica al termine del primo anno e la possibilit&agrave; di disdetta. L'attivit&agrave; proposta, inclusa nel piano per la non autosufficienza 2008, riguarda circa 24 persone, di cui 7 in carrozzina, di norma su un servizio di sei giorni. La forma gestionale del trasporto disabili sar&agrave; un appalto di servizi da aggiudicarsi secondo il criterio dell'offerta economicamente pi&ugrave; vantaggiosa e dei contenuti. Gli atti di gara in senso proprio saranno assunti dal dirigente responsabile del settore politiche sociali, abitative e dell&rsquo;integrazione con successive determinazioni.<br />L&rsquo;assessore alle Politiche sociali, per la casa e per l&rsquo;integrazione Francesca Maletti ha presentato la delibera affermando: &ldquo;il servizio di trasporto anziani non autosufficenti con accompagnatore nelle case protette San Giovanni Bosco e Vignolese, nel percorso casa-centro diurno e ritorno, &egrave; stato affidato per un anno con trattativa privata e con gara ufficiosa ed invito a 5 ditte. Il servizio attivato sperimentalmente completava l&rsquo;offerta di un servizio di trasporto gi&agrave; attivato precedentemente in tutti gli altri centri diurni appaltati e convenzionati, estendendo il servizio del trasporto anche nei centri diurni a gestione diretta comunale. Visto l&rsquo;esito positivo del servizio rispetto alla frequenza degli anziani ai centri diurni, si ritiene opportuno prevedere un affidamento triennale con gara comunitaria. L&rsquo;appalto prevede inoltre la possibilit&agrave; di espansione del servizio in base alle necessit&agrave;, fino al 20% e anche oltre il 20% di riferimento in base alle necessit&agrave; assistenziali. Gli invii sono proposti dal Comune mediante l&rsquo;assistente sociale responsabile del caso. La ditta aggiudicataria deve fornire un servizio aperto dal luned&igrave; al venerd&igrave; dalle 7 alle 20 ed il sabato dalle 8,30 alle 17,30, con servizio di centralino telefonico e la gestione dei mezzi attrezzati e relativi dispositivi di sicurezza installati per la gestione dei servizi richiesti&rdquo;. <br />L'appalto prefigura l'affidamento della gestione a un'impresa o a un raggruppamento di imprese in grado di svolgere l'intera gamma dei servizi. Comporta quindi una responsabilit&agrave; piena dell'impresa aggiudicataria, mentre il Comune mantiene la funzione di indirizzo, invio dell'utenza, definizione dei progetti individualizzati e controllo. Al Comune compete inoltre il governo della rete dei servizi, la definizione degli obiettivi e degli indirizzi di intervento, le ammissioni, il controllo qualit&agrave;, la verifica sul gradimento degli utenti e dei familiari&quot;.<br />L'appalto prevede momenti di verifica della qualit&agrave; da parte di un Comitato di valutazione. I requisiti di ammissione alla gara fanno riferimento alle previsioni della direttiva comunitaria in materia di servizi 2004/18, approvata con Decreto Legislativo 163/2006, nonch&eacute; alla direttiva regionale 1851 del 1997. <br />La gara attribuir&agrave; 70 punti alla qualit&agrave; e al merito tecnico e 30 al prezzo. L'aggiudicazione si realizzer&agrave; nella forma della procedura aperta. I prossimi passaggi dopo l'approvazione della delibera saranno l'approvazione del bando di gara, del capitolato e delle norme di gara, per concludere l'aggiudicazione nei tempi necessari e avviare il servizio il prossimo primo ottobre. <br />Davide Torrini dell&rsquo;Udc ha motivato la propria astensione spiegando: &ldquo;sta giacendo su questo tema una mia interrogazione. Gli affidamenti diretti nel passato erano stati dati all&rsquo;associazione Croce Blu, sulla quale ci sono state interrogazioni e chiacchiericci della stampa. Le questioni interne all&rsquo;associazione diventano pubbliche quando ci sono rapporti stretti con il Comune o altri enti pubblici. Su questa e le altre delibere mi astengo, anche perch&eacute; non si esclude che alle procedure possa partecipare la cooperativa Oltre il blu, che ha stretti rapporti con l&rsquo;associazione. L&rsquo;associazione ha cercato un chiarimento con me, anche se poi &egrave; stato pi&ugrave; sulla forma che sui contenuti. Non vorremmo, comunque, che chi &egrave; uscito dalla porta rientrasse dalla finestra. Passando dagli affidamenti diretti al bando il massimo che si pu&ograve; fare &egrave; un&rsquo;astensione benevola&rdquo;.<br />Giorgio Prampolini della Sd ha affermato: &ldquo;credo che questi bandi siano molto positivi e che le notizie di stampa sulla cooperativa Oltre il blu siano poco pertinenti. La necessit&agrave; di una maggiore trasparenza nel settore dei trasporti era gi&agrave; nel programma del Sindaco. Credo che i criteri base debbano comunque essere la trasparenza e il rispetto delle leggi. Nei settori anziani e disabili &egrave; indispensabile puntare a un&rsquo;offerta economicamente vantaggiosa. Si sta parlando delle fasce pi&ugrave; deboli della societ&agrave; e l&rsquo;attivit&agrave; del comune, sia diretta sia esternalizzata, deve essere particolarmente seguita&rdquo;.<br />Baldo Flori di Modena a colori ha annunciato il proprio voto contrario. &ldquo;Non credo &ndash; ha detto &ndash; che sia in discussione la necessit&agrave; del servizio, ma le modalit&agrave; del bando di affidamento. Le modalit&agrave; ripetono come fotocopie modalit&agrave; precedenti sulle quali non eravamo d&rsquo;accordo. I passi avanti sono reali e veri quando sono sostanziali e non solo formali. A nostro parere, qui si avanza soltanto nella forma&rdquo;. <br /><br />

Azioni sul documento