Le serrande dei chioschi di piazza XX Settembre si chiuderanno per l’ultima volta in quella sede sabato 9 gennaio 2010, per riaprire in piazzale Primo Maggio, l’area adiacente alla Stazione delle autocorriere, intorno alla metà di febbraio. E’ quanto definito nell’incontro di lunedì 16 novembre tra Amministrazione, rappresentanti dei chioschi e associazioni del commercio. In questi giorni l’Amministrazione invierà agli operatori coinvolti una lettera che indica le modalità e le tempistiche di trasferimento delle strutture commerciali in piazzale Primo Maggio e di liquidazione degli operatori che cesseranno l’attività.
Gli operatori che cambieranno sede sono 14, mentre 13 hanno scelto di chiudere in cambio di un indennizzo pari a 25 mila euro, aggiungendosi ai 2 che hanno già cessato l’attività a fine 2007. Nella nuova sede, oltre ai 14 chioschi che saranno trasferiti troveranno sede altre 4 strutture ancora da assegnare. L’associazione degli operatori potrà presentare all’Amministrazione una proposta di utilizzo di 2 dei chioschi liberi per attività di servizio, oppure artigianali. Valutate le proposte il Comune elaborerà un regolamento del mercato di piazzale Primo Maggio e lo sottoporrà all’associazione degli operatori e alle associazioni di categoria, potrà elargire inoltre un contributo a supporto del nuovo mercato, sulla base di un programma di promozione proposto dall'Associazione degli operatori. In caso di mancata proposta da parte degli operatori l’Amministrazione comunale procederà all’assegnazione dei chioschi secondo i vigenti criteri del commercio su aree pubbliche, valuterà se bandire tutte le strutture attualmente libere o destinarle ad altre funzioni.
Tutti i chioschi, già liberati da merce e altro, saranno consegnati formalmente all’Amministrazione giovedì 14 gennaio, per consentire le operazioni di smontaggio, rimontaggio e trattamento nel caso del trasferimento, o di smaltimento o riutilizzo nel caso di cessazione di attività, che avranno luogo a partire da lunedì 18. Il Comune, infatti, oltre a predisporre i sottoservizi e la pavimentazione di piazzale Primo Maggio, i cui lavori sono già stati accantierati, si farà carico delle operazioni di trasferimento, della riverniciatura delle parti in ferro delle strutture, del trattamento o della sostituzione dei pannelli di legno, e dei collegamenti o coperture tra i chioschi, attività che richiederanno circa un mese di lavoro. L’Amministrazione provvederà, inoltre, a mettere a disposizione un tecnico abilitato che curerà, per conto degli operatori, le pratiche inerenti le operazioni di soppressione dal catasto fabbricati dei chioschi di piazza XX Settembre, mentre l’iscrizione degli stessi per piazzale Primo Maggio, così come la disdetta e la richiesta di allacciamento delle utenze, saranno a cura degli operatori.
Coloro che hanno optato per la cessazione dell'attività dovranno consegnare le chiavi del chiosco e tutta la documentazione al Comune che, previa verifica, provvederà a liquidare l’indennizzo pattuito. Gli operatori che si trasferiranno in piazzale Primo maggio, in caso di cessazione dell'attività, saranno tenuti a trasferire gratuitamente all'Amministrazione il chiosco.
L'obiettivo del Comune per piazza XX Settembre, una volta rimossi i chioschi, è di farne un polo per iniziative culturali e spettacoli del centro storico, come alternativa alla vicina piazza Grande. L'assetto definitivo, in fase di elaborazione, terrà conto delle proposte vincitrici del concorso di idee indetto lo scorso anno per progettare il nuovo volto della piazza.
Azioni sul documento