Quattro appuntamenti domenicali - dal 22 febbraio al 15 marzo, sempre alle 16 - per scoprire i nuovi arredi e il nuovo percorso espositivo delle collezioni comunali vengono proposti dai Musei civici di Modena (Palazzo dei Musei, viale Vittorio Veneto 5).
Mille nuovi reperti - tra cui un’ascia in pietra di 300 mila anni fa, sepolture, tombe, statuette e vasellame in bronzo – sono, infatti, esposti al Museo civico archeologico, che conserva le più antiche testimonianze della presenza umana nel territorio modenese. Il riallestimento della collezione tessile Gandini, composta da migliaia di frammenti databili tra l’Alto Medioevo e l’Ottocento, è invece il piatto forte dell’intervento di restyling che ha interessato il Museo civico d’arte, che documenta le trasformazioni di Modena dal medioevo all’età moderna.
Si comincia domenica 22 febbraio alle 16 con il percorso guidato “Dalla selce al bronzo” condotto dall’archeologa Cristiana Zanasi, che illustrerà le principali novità della sezione preistorica del Museo archeologico. Si proseguirà con un secondo appuntamento sul Museo archeologico, sulla sala Gandini e sulla sala d’arte sacra. Non è richiesta la prenotazione. Informazioni al numero 059 2033101
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