Mercoledì pomeriggio operatori della Polizia municipale e della Polizia di Stato del Posto Integrato di Polizia hanno svolto una serie di controlli nel condominio “Erre Nord”, nelle zone limitrofe e nelle zone verdi adiacenti.
Nel corso del servizio sono stati controllati due appartamenti, un pubblico esercizio ed identificate venti persone. Il controllo nel condominio “Erre Nord” ha interessato due unità immobiliari segnalate come ricovero di persone che arrecano particole disagio agli altri condomini. Un’ appartamento è risultato sfitto, senza tracce di occupazione abusiva. Nel secondo, al posto dei residenti anagrafici, è stato sorpreso un gruppo di cittadini marocchini. Tra di essi è stato individuato il F.A., marocchino di anni 27, clandestino sul territorio nazionale e con diversi precedenti penali. La persona, priva di documenti, è stato accompagnato in Questura per la notifica dei provvedimenti di espulsione ed il suo trattenimento presso il CIE – Centro Identificazione ed Espulsione.
All’interno del Parco XXII Aprile è stato individuato un gruppo di stranieri irregolari, con precedenti in materia di stupefacenti in compagnia di due tossicodipendenti italiani. Tra di essi A.K.M, marocchino di 26 anni, che è stato sottoposto a fermo di polizia perché indiziato di reato per un episodio di detenzione ai fini di spaccio avvenuto nella giornata martedì scorso in Via Rua Pioppa. La persona è stata accompagnata nella casa circondariale “Sant’ Anna” di Modena.
Fermato anche S.A., Marocchino di anni 34, che risultava essersi allontanato indebitamente dal Centro Identificazione ed Espulsione di Lampedusa. L’uomo è stato accompagnato in Questura per la notifica dei provvedimenti di espulsione ed il suo trattenimento presso il CIE.
Ad A.B. cittadino marocchino 35enne, è stata contestata la violazione del regolamento comunale per avere bivaccato all’interno del parco, sporcando il suolo con l’abbandono di rifiuti e bottiglie di birra.
Successivamente è stato controllato un locale pubblico al piano terra dello stabile. Al suo interno sono state identificate 14 persone, tra cui A.L., marocchino di anni 46, che doveva essere rintracciato dalle forze dell’ordine per la notifica di alcune notifiche inerenti procedimenti amministrativi. Il pubblico esercizio è risultato regolare dal punto di vista amministrativo.
Parallelamente a questa attività sono stati controllati anche nove veicoli in transito in prossimità del condominio.
Azioni sul documento