Entro il 9 maggio prossimo il Comune di Modena dovrà aver messo a disposizione delle forze politiche gli spazi per l’esposizione dei manifesti elettorali. Per questo appuntamento politico sono quaranta le postazioni previste in città e nelle frazioni. Ogni postazione, si tratta di espositori metallici mobili ancorati al terreno utilizzabili sui due lati, ha uno sviluppo lineare di 74 metri ognuno, di cui 22 destinati alla pubblicità per le Europee, 18 per il Comune, 8 per la Provincia, 10 per le Circoscrizioni e 18 per il Referendum. In totale si tratta di 2960 metri lineari, quasi il doppio rispetto alle passate edizioni visto l’alto numero di gruppi politici e l’appuntamento con il referendum, la cui data però non è ancora stata stabilita. L’impatto visivo con gli espositori risulta quindi importante e prevede l’utilizzo di aree vicino a marciapiedi e piste ciclabili o in prossimità di attività commerciali. I tecnici comunali addetti al montaggio delle strutture stanno cercando di creare il minor disagio possibile evidenziando la presenza delle postazioni nei luoghi più frequentati o poco illuminati nelle ore notturne. L’allestimento degli spazi è preceduto da un intervento della Polizia municipale che circoscrive l’area esponendo cartelli di divieto di sosta.
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